In Via Garibaldi si cambia verso di marcia

In via Garibaldi a Somma Lombardo si cambia verso di marcia: una sperimentazione che durerà sei mesi, decisa dalla giunta per rendere più scorrevole e sicuro il traffico nella zona tra stazione e centro. Una modifica che ha suscitato già qualche protesta tra i residenti e che viene bocciata anche dal Pd, non solo per i tempi e la mancata discussione, ma anche nel merito: «La soluzione è certamente frutto di una totale ignoranza sul sistema viabilistico della nostra città» attacca Jimmy Pasin. «Mentre in tutte le parti del mondo si cerca non fatica, di portare il traffico dal centro verso la periferia, qui a Somma, in totale controtendenza (frutto di una evidente intelligenza superiore che ritiene uno studio generale della viabilità un sciocchezza che tutto il mondo persegue), si porta il traffico verso il centro, in particolare verso via Mameli, che si ritroverà con il traffico della auto provenienti dal Sempione (sia dalla Piazza Castello sia dal Largo Sant’Agnese). A questo si dovrà aggiungere il traffico che verrà dirottato sulla via Mameli nel periodo dell’apertura dell’asilo di via Garibaldi. Inoltre la stessa rotonda del Largo Sant’Agnese sarà intasata nel momento dell’accesso dei genitori che porteranno i bambini all’asilo di cui sopra. Via Mameli avrà tutto il traffico che prima veniva suddiviso tra la via Mameli stessa e via Garibaldi, intasando ancora di più la strada tra l’oratorio e le poste. Lo stesso viale Maspero vedrà un aumento del traffico». Se l’amministrazione comunale di Guido Colombo punta con questa modifica a rendere più sicura in particolare la rotatoria di Largo Sant’Agnese, Pasin contesta invece la «pericolosità dell’incrocio che si è venuto a creare tra le vie Mameli e Garibaldi, oppure per non parlare della scarsa accessibilità alle corti che si affacciano proprio su quell’incrocio». Per questo lunedì sera il Pd porterà in consiglio comunale (convocato alle 18) la richiesta di sospendere la modifica sperimentale e di attivare «studi seri» per soluzioni diverse sulla viabilità della zona.