Un presepe vicino al Palaghiaccio incompiuto: “Gesù nasce, in attesa di luoghi migliori”
L'installazione con la scritta è stata realizzata da alcuni residenti del quartiere Beata Giuliana, stufi dello stallo in cui versa l'intera area che si affaccia sul Sempione. L'assessore Paola Reguzzoni: "A gennaio partiamo"
"Gesù nasce, in attesa di luoghi migliori". Nel prato che circonda il Palaghiaccio spunta un presepe e un grosso cartello in legno, con tanto di scritta vergata con vernice bianca che ricorda la questione irrisolta dello scheletro del palazzetto del ghiaccio che fa (brutta) mostra di sè all’ingresso del quartiere di Beata Giuliana, lungo il Sempione, che è anche una delle vie d’accesso alla città di Busto Arsizio. L’installazione è stata realizzata da alcuni residenti del quartiere ed è stata fotografata da Lino Lunardi e postata sull pagina Facebook "Comitato di quartiere di Beata Giuliana" formatosi recentemente grazie all’impegno di alcuni cittadini che risiedono nel popoloso rione bustocco.
L’installazione, che ha ottenuto un regolare permesso dal Comune (come sostiene uno dei probabili ideatori sulla pagina Facebook, ndr), ha già riscosso molto successo mentre sul fronte dell’amministrazione, al momento, resta la volontà dell’assessore ai Lavori Pubblici Paola Reguzzoni di andare avanti con il nuovo progetto di riqualificazione dell’area, tra viale Stelvio e via Minghetti, che andrà a sostituire l’ormai tramontato campus sportivo previsto nella convenzione con la Provincia di Varese: l’idea è quella di far partire entro gennaio 2015 i lavori riguardanti il parco, il parcheggio e l’illuminazione pubblica mentre si attende ancora di capire se e quando sarà possibile avviare il bando di gara per la conclusione dei lavori del Palaghiaccio e delle strutture commerciali connesse, che dovrà essere realizzato da un privato.
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