Fiab contro parcheggi e rotonda: “Meglio allungare la ciclabile”
L'associazione ciclistica chiede alla Provincia di abbandonare l'idea dei parcheggi interscambio a Castiglione Olona e Lonate Ceppino e di destinare risorse all'allungamento della pista fino al confine italo-svizzero
Rotonda e parcheggi a favore delle ciclabili? Anche no grazie. FIAB Ciclocittà risponde alla Provincia di Varese cheidendo di investire risorse per far arrivare la ciclabile della Valle Olona fino in Svizzera e giudica inutili i parcheggi di interscambio previsti dalla Provincia. «Strategicamente crediamo sia più importante coronare la sua vocazione di ciclovia internazionale prolungandola fino al valico svizzero di S. Margherita, ricalcando in chiave cicloturistica le tracce della ex ferrovia della Valmorea». E’ questo il commento di Fiab Ciclocittà all’annuncio effettuato dalla Provincia di Varese di una nuova rotonda e due parcheggi che interverranno sulla viabilità e sullo scambio macchina-bicicletta per valorizzare le piste ciclopedonali esistenti.
La notizia della realizzazione dei due parcheggi a Lonate Ceppino e a Castiglione Olona in appoggio alla ciclabile di fondo valle, con il contributo finanziario della Provincia di Varese di 180.000 euro complessivi, non trova dunque un’accoglienza positiva nell’associazione cicloecologista: «Piuttosto, ci vorrebbe qualche chilometro ciclopedonale in più e l’interconnessione sicura per ciclisti e pedoni tra le maggiori ciclabili e le stazioni ferroviarie o centri urbani. E magari qualche opera infrastrutturale utile per coprire la tratta che manca da Castiglione Olona al confine Svizzero».
Una visione transfrontaliera della ciclabile della Valle Olona che trova conferma anche nel Piano dei percorsi cicloturistici di rilevanza regionale appena approvato in via definitiva da Regione Lombardia. L’associazione ricorda quindi di aver segnalato come la ciclabile della Valle Olona avrebbe i migliori requisiti orografici, paesaggistici e funzionali per costituire il collegamento ciclistico privilegiato tra la Svizzera ed Expo 2015, occasione imperdibile per promuovere il settore del cicloturismo, in crescita nel nostro territorio.
«La Provincia di Varese – conclude Beppe Ferrari, presidente di Fiab Ciclocittà – ha dimostrato di saper fare delle infrastrutture ciclabili di buona qualità e di successo, sarebbe auspicabile che la politica della mobilità ciclistica continuasse con maggiore vigore e convinzione.
Invitiamo il commissario Dario Galli ad esporci il piano per l’estensione della rete ciclabile della Valle Olona. Vorremmo sfatare l’idea che in cima ai pensieri dei nostri amministratori ci sia l’automobile: constatiamo infatti amaramente che l’intero investimento provinciale di 560 mila euro è tutto, inequivocabilmente, destinato a favorire l’utilizzo dell’auto».
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