La caserma della polizia stradale è una storia lunga 9 anni

Giorgio Saporiti del Silp/Cgil e Francesco Cianci di Uil-Polizia si dicono soddisfatti perché l’inaugurazione della nuova caserma della Polizia Stradale di via Giambellino sono ilcoronamento di un lavoro e un’azione sindacale durati 9 anni.  La questione degli stabili di via Giambellino iniziò infatti nel 2004, quando il passaggio a Varese della “Carovana Antimafia” faceva emergere la disponibilità degli immobili confiscati.
Da allora la proposta che venissero destinati alle esigenze urgenti della Polizia di Stato è stata promossa proprio da Silp/Cgil e Uil-Polizia, appoggiati e sostenuti dall’allora questore Giovanni Selmin. Anche il prefetto Roberto Aragno nel 2008 condivise il fatto che se c’era un’esigenza era attribuire una priorità alla soluzione della situazione di emergenza logistica che da 14 anni pesava sulla Sezione di Polizia Stradale di Varese.
«Forti di un così autorevole consenso – spiegano i due sindacalisti – rapidamente assumevamo l’iniziativa di portare la questione sul tavolo del Compartimento Polizia Stradale per la Lombardia allora diretto da Antonio Bufano, che interveniva subito direttamente impostando l’azione istituzionale necessaria a questa realizzazione».
«Negli anni successivi – continuano Saporiti e Cianci – il nostro impegno si è puntualmente sviluppato nell’ambito degli organismi istituzionali tecnico-logistici, proprio per consentire la migliore realizzazione possibile. Ecco perché inaugurazione ci riempie di orgoglio perché non solo attesta concretamente come sia possibile convertire i profitti illeciti alla legalità, non solo in un periodo di grave austerità concorrerà ad un grande risparmio di spesa pubblica, ma dimostra anche indiscutibilmente quali risultati può consentire di raggiungere la buona azione sindacale».