Acque sporche? Ci pensa la “cannetta del lago”
L'impianto di fitodepurazione al lido è "entrato in funzione": la ghiaia è stata sistemata e le nuove piante collocate. Tra poco l'inaugurazione del pontile di attracco e l'apertura del bar. Tutto pronto per accogliere i "turisti"

Praticamente è come infilare una cannuccia nell’acqua sporca, una cannuccia che assorbe e trattiene gli scarti. Sì insomma, detto in parole poverissime, ma il concetto della fitodepurazione, in fondo, è questo.
L’impianto a Cazzago Brabbia ora è “attivo”: la ghiaia è stata sistemata e le cannette lacustri piantate. Funzionerà? “E ci mancherebbe -risponde sorridendo il sindaco Emilio Magni – l’ho progettato io”.
La fitodepurazione al lido di Cazzago è stata una necessità: “Il bar che riaprirà tra poco ha un vecchio impianto di raccolta delle acque scure, in parte vengono smaltite lì, una parte viene convogliata all’impianto di depurazione che abbiamo appena attivato”.
Ma come funziona la fitodepurazione? Ce lo spiega Magni “In sostanza è un sistema naturale di depurazione delle acque di scarico. Un bacino, il nostro è relativamente piccolo, viene riempito con materiale ghiaioso nel quale poi vengono sistemate piante acquatiche. All’uscita si ottiene esclusivamente acqua depurata a norma di legge, senza alcuna produzione di fanghi.
La depurazione avviene mediante l’azione combinata tra substrato ghiaioso, piante e microrganismi “.
Il risultato è: acqua pulita, piante nuove e ossigeno.
“Il canneto appena piantato diventerà presto florido come quello già esistente. E sul terreno sarà possibile camminare, senza problemi”.
Una nuova gestione per il bar, che ora si chiama La Darsena, un impianto di fitodepurazione e presto l’inaugurazione del nuovo pontile di attracco delle barche: “Sì anche quello è pronto per essere utilizzato. Ci approderanno le barche che faranno il giro del lago o che torneranno dall’isolino Virginia.
Insomma, speriamo che Cazzago diventi un punto turistico di tutto rispetto, dove far sosta durante una gita. Ci contiamo molto e ci stiamo lavorando parecchio, mettendoci entusiasmo ed energia”.
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