Se il panettiere non c’è, arriva il distributore di pane
A Inarzo funziona una macchinetta distributrice di buon pane fresco (lo abbiamo provato). Costa meno ed è attiva 24 ore al giorno

Qualcuno potrebbe obiettare che non c’è niente di più bello che entrare in un negozio che profuma di pane, scambiare due, o anche quattro chiacchiere, con la persona dietro il bancone e poi tornare a casa, ogni volta un “po’ più ricchi”. E’ senz’altro vero, ma se i negozi nei piccoli paesi non ci sono più in qualche modo bisogna pur fare.
E così il comune di Inarzo ha pensato di installare nella piccola piazza di fronte al comune un distributore di pane fresco, proprio nella casetta dell’acqua. In questo modo i beni di primissima necessità sono garantiti, e a prezzi anche ridotti rispetto a quelli di mercato. Per il latte, a pochi passi, c’è la fattoria Pasquè e il gioco è fatto.
Come funziona la macchina distributrice di pane? E’ molto semplice: un panificio della zona viene a portare il pane nel corso della giornata. Il distributore, a prova di intrusione, funziona con monete (e dà resto) o con la stessa tessera che si usa per la macchinetta dell’acqua.
Inserita la moneta, il portellino frontale si apre automaticamente, sotto il bocchettone si mette un sacchetto, si seleziona la quantità di pane e il gioco è fatto. L’igiene è garantita da un sistema antibatterico a Raggi Uv.
Il rodaggio non è stato semplice, ma ora funziona e così come la casetta dell’acqua gli utenti non mancano mai. Certo non sarà come parlare con il panettiere di fiducia ma è sempre meglio che dover rinunciare del tutto al profumo di pane.
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