Sp1, presto spartitraffico a Groppello

L’opera sarà pronta a breve e servirà per rendere più sicuro il passaggio pedonale verso due vie nella zona residenziale

Avarie

Chi è passato dalla Sp1 in auto all’altezza di Groppello (Gavirate) di fronte al nuovo supermercato Tigros avrà notato questa mattina diversi uomini con le pettorine arancioni alle prese con dei rilievi sulla carreggiata.

Erano i tecnici che stavano operando i sopralluoghi dove presto sorgerà uno spartitraffico.
La conferma arriva dal comune di Gavirate direttamente dal vicesindaco e assessore alla viabilità Massimo Parola. «Si tratta di un’opera che servirà prevalentemente ai residenti delle vie Preja e Stretti, strade che si trovano sulla sinistra viaggiando in direzione Varese – spiega Parola – . La necessità è quella di realizzare un passaggio pedonale sicuro da quando le strisce sono state rimosse per via dell’allargamento della carreggiata. In seguito all’apertura dei nuovi esercizi, e dopo una prima fase di accertamento sull’andamento dei flussi di traffico, si rende ora necessaria la realizzazione di questo spartitraffico che verrà realizzato da Tigros su prescrizione della polizia locale di Gavirate».

L’opera, spiega il vicesindaco, doveva essere realizzata un paio di mesi fa ma già erano in corso i lavori per la sistemazione della carreggiata lungo la statale 394 che scende da Varese a Gavirate, all’altezza di Comerio. Questi lavori, sommati a quelli di Groppello, avrebbero messo a rischio la viabilità da e verso il capoluogo, rallentando il traffico lungo entrambe le arterie. Ora che i lavori di Comerio sono terminati (ieri ndr) ed è stato rimosso il senso alternato regolato da semaforo, possono partire anche quelli di Groppello.

«La durata dei lavori sarà di un paio di settimane e si auspica» – conclude Massimo Parola «che a breve la Provincia dia seguito alla richiesta avanzata dal Comune di Gavirate per rendere fisso un autovelox nel tratto interessato», proprio dove ora c’è un rilevatore di velocità.

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it

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Pubblicato il 29 Giugno 2016
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