Diventa permanente la mostra dedicata al Pirellone
Allestita lungo un percorso dal foyer al 26° piano, la mostra ripercorre le fasi storiche del palazzo. Oltre 13.000 i visitatori in sette mesi

Nell’ambito della prosecuzione delle celebrazioni per il 60° anniversario della posa della prima pietra, oggi a Palazzo Pirelli è stato presentato ufficialmente il nuovo allestimento della mostra sulla posa della prima pietra, che è stata dislocata lungo un rinnovato e arricchito percorso che guida i visitatori all’interno dell’edificio, dal foyer al 26° piano: la mostra, considerato anche il grande successo di pubblico e consensi, con oltre 13mila visitatori in soli sette mesi, resterà permanente all’interno del Palazzo.
«Il grande successo che ha avuto questa mostra ci ha convinti a renderla permanente – ha detto il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo – ed è la dimostrazione più evidente di come il Pirellone sia profondamente amato dai cittadini lombardi, che lo hanno universalmente eletto e riconosciuto come loro casa comune. Palazzo Pirelli non è solo un edificio di grande pregio architettonico e di grande significato storico, ma è oggi soprattutto un simbolo di bellezza e di concretezza, i caratteri che meglio distinguono lo stile di tutti i lombardi».
A introdurre l’evento, realizzato in collaborazione con la Triennale, è stato il Presidente Raffaele Cattaneo, cui ha fatto seguito l’intervento del Direttore della Triennale Andrea Cancellato. Presenti anche la Vice Presidente del Consiglio Sara Valmaggi e la Consigliera Segretario Daniela Maroni.
Nell’occasione sono stati presentati gli atti del Convegno svoltosi il 12 luglio 2016 (il giorno del 60° anniversario) sul tema “Il Pirellone a sessant’anni dalla posa della prima pietra: testimonianze e riflessioni”, che sono dedicati alla memoria di Claudio De Albertis, ingegnere, imprenditore e presidente dell’Ance e della Triennale di Milano, scomparso a 66 anni lo scorso 2 dicembre: in sala la sorella di Claudio De Albertis, Carla, la compagna Sonia Calzoni e la sua storica collaboratrice Melissa Martinelli.
Il Presidente Cattaneo ha voluto ricordare la sua figura, invitando i presenti a osservare un minuto di silenzio per sottolineare il suo impegno per Milano e la Lombardia e l’amicizia che lo ha sempre legato al Consiglio regionale.
Al termine è stato possibile visitare il nuovo allestimento della mostra, guidati lungo il percorso dall’architetto curatore Alessandro Colombo. Nell’occasione, per la sola giornata di oggi, al 26° piano è stato possibile ammirare anche tre arazzi di pregio in lana merinos raffiguranti Palazzo Pirelli e realizzati dall’artista Paola Comolli.
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