«Quel passaggio pedonale è inutile»
Il gruppo consiliare d'opposizione contesta il progetto del sindaco di una strada che attraversa il Parco dei Pioppi e attraversa la sp 36
Un passaggio pedonale inutile. È questo che il gruppo consiliare d’opposizione Insieme per Bodio Lomnago pensa del progetto che il sindaco Eleonora Paolelli sostiene da tempo ed ha annunciato nei giorni scorsi: una strada che attraverserà il parco dei Pioppi creando una accesso al lago e un passaggio pedonale, regolato da un semaforo, che consentirà di attraversare la strada provinciale in sicurezza.
«L’amministrazione comunale di Bodio Lomnago procede risoluta nell’idea di finanziare un passaggio pedonale semaforico lungo la SP36 all’altezza del viale dei Pioppi cipressini, direttrice verde inconfondibile che dalla villa Bossi-Gadola scende verso il lago di Varese – si legge in un comunicato firmato da Insieme per Bodio Lomnago – .
Il Parco è apprezzato per la sua naturalità e maestosità, ma proprio perché relativamente isolato dal contesto urbano, soprattutto verso il lago, mal si presta a diventare “luogo di passaggio”.
Il passaggio pedonale sarebbe posto quasi esattamente a metà strada tra due vie che collegano le due aree residenziali a nord e sud della provinciale.
In questo contesto è incomprensibile che l’amministrazione voglia mettere il semaforo lontano da entrambe le strade: chi da una delle due vie, volesse attraversare a piedi o in bicicletta la provinciale dovrebbe percorrere un tratto lungo la provinciale, chiamare il verde, attraversare, tornare indietro, per continuare lungo la strada. Se sembra complicato, è perché effettivamente lo è.
Si tenga presente che agli attraversamenti attuali ci sono anche le fermate degli autobus. I ragazzi che al mattino presto prendono l’autobus per andare a scuola a Varese non useranno mai il semaforo che comporterebbe un allungamento del loro percorso. Stessa cosa se qualcuno deve andare in posta, in chiesa o dal panettiere: sceglie la strada più breve».
Ed ecco quindi la conclusione: «Il nostro auspicio è che la Provincia valuti il progetto nell’interesse dei cittadini e spinga l’amministrazione a cambiare idea e trovare una soluzione effettivamente utile e fruibile per tutti i cittadini. Come gruppo consiliare chiediamo che il progetto venga rivisto e l’attraversamento avvenga in corrispondenza di una delle due vie già esistenti».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.