Azzurro, quasi ovunque
La stagione espositiva autunnale dello Spazi Farioli apre con una mostra dell’artista Maria Cristina Limido

Sabato 5 ottobre, nella sede dell’Associazione Culturale Spazio Arte Carlo Farioli di via Silvio Pellico a Busto Arsizio, inaugurerà la personale di Maria Cristina Limido, intitolata Azzurro, quasi ovunque. L’esposizione è articolata in tre nuclei di cui il più corposo è “Dipinti”.
Scrive a catalogo la curatrice Sara Rizzo: “… partendo da una figuratività espressionista – di cui mantiene il significato emotivo del colore, l’artista procede con un approccio riduzionista e lascia via via scoperta l’architettura che sta dietro all’immagine. L’astrazione che viene raggiunta è sia di tipo materico che gestuale-tattile, dove ragnatele di neri e graffi sintetizzano la vischiosità dei nostri labirinti emotivi. Il colore azzurro del titolo, legato alla creatività, si impone come una breccia verso l’infinito – ciò che non conosciamo, ma che vorremmo raggiungere – e che riesce a infondere una sensazione di armonia nelle tele”.
Il nucleo delle carte è invece dedicato alla grafica delle carte da gioco e a un’illustrazione di tipo più giocoso, mentre “ intruse” dà forma, attraverso la creta, ai tipi femminili già molto amati dall’artista.
Maria Cristina Limido (1955) Diplomata alla Super del Castello Sforzesco, premiata nel 2003 dall’Accademia di Arte Moderna di Roma, non è solo un’artista a tutto tondo, ma anche insegnante e presidente del Cab – Centro Artecultura Bustese.
Azzurro, quasi ovunque
Personale di Maria Cristina Limido
5-13 ottobre 2019
inaugurazione 5 ottobre 2019 ore 17.30
Orari: giovedì-sabato 16.30-19
domenica 10.30-12 e 16.30-19.
Spazio Arte Carlo Farioli
Via Silvio Pellico 15, Busto Arsizio
Orari: giovedì-sabato 16.30/19; domenica 10.30/12 – 16.30/19
www.farioliarte.it
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.