Crescono i bisogni, facciamo crescere la generosità: l’appello di don Marco Casale
I volontari della Casa della Carità di Varese ogni giorno preparano fino a 120 sacchetti di cibo d'asporto, che vengono consegnati a persone e famiglie in condizioni di fragilità

Don Marco Casale, responsabile della Caritas Decanale di Varese e presidente dell’associazione Pane di S. Antonio, che con i suoi volontari gestisce la Casa della Carità di Varese, rinnova con un videomessaggio l’appello a sostenere l’iniziativa “Dona un pasto a casa”.
I volontari della Casa della Carità di Varese ogni giorno preparano fino a 120 sacchetti di cibo d’asporto, che vengono consegnati a persone e famiglie in condizioni di fragilità, ora anche a domicilio perché, spiegano “anche chi non puà uscire di casa ha bisogno di mangiare”. Le richieste, che fino a qualche settimana fa erano circa 60 al giorno sono raddoppiate e c’è sempre pià bisogno dellea generoità di tutti per continuare a fornire questa assistenza.
L’iniziativa è promossa dall’associazione Farsi Prossimo (formata da 30 parrocchie del decanato di Varese), con la collaborazione della Fondazione Comunitaria del Varesotto.
Per sostenere l’iniziativa è possibile effettuare una donazione con un versamento sull’Iban IT31Z0311110801000000014447 intestato all’associazione farsi Prossimo. Causale Donazione emergenza Covid19
«In questi giorni di emergenza numerose persone si sono rivolte a noi per ricevere un pasto a casa – spiega don Marco – Sono anziani che non hanno parenti vicini o persone costrette a stare in casa per la quarantena. Abbiamo da subito attivato un servizio per la consegna del pasto a domicilio, però le domande aumentano per questo abbiamo bisogno di aiuto. Ogni donazione, piccola o grande, fa davvero la differenza. Grazie!»
Ecco il messaggio di don Marco:
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