Ponte Morandi, Fontana ricorda vittima della Regione
Il Governatore: “Confido nella verità e nella giustizia per le famiglie delle vittime“
«Sono trascorsi due anni dal crollo del Ponte Morandi, il nostro ricordo per le 43 vittime, tra loro Angela Zerilli nostra collega di Regione Lombardia».
Lo scrive sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Lombardia.
«Confido nella verità e nella giustizia per le famiglie delle vittime, nell’impegno comune al controllo e alla verifica delle infrastrutture – prosegue il governatore – affinché una tragedia simile non accada più».
«L’immagine delle macerie oggi – conclude il presidente – è sostituita dal nuovo Ponte San Giorgio, simbolo di un Paese capace di rinascere».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Tutto ma proprio tutto sui cani nel Varesotto: le razze più diffuse comune per comune
GrandeFratello su Che fare a Varese e nel Varesotto nel weekend del 13, 14, 15 settembre
Alessandro Brachetti su Che fare a Varese e nel Varesotto nel weekend del 13, 14, 15 settembre
Giulio Moroni su Il grande gesto di Filippo Rovelli: si ritira dal campionato per lasciare il titolo a Luca Salvadori
lenny54 su La Finanza di Malpensa sequestra 23 milioni per una maxi evasione sugli orologi di lusso
Viacolvento su In più di 200 alla manifestazione per difendere il bosco di Via Curtatone a Gallarate
Confido anche nella verità e giustizia per tutti i familiari delle vittime del Covid-19. Verità per le procedure che sono state adottate al fine di contenere il contagio e giustizia per porre fine all’ignobile e vergognoso balletto di responsabilità tra Regione e Stato di fronte agli errori che sono stati commessi.
La sanità Lombarda si riempie (giustamente) la bocca della parola “eccellenza” ma dovrebbe anche fare appello al senso di responsabilità per i propri errori e non fuggire come ha fatto fino ad ora. E sappiamo benissimo chi governa questa regione da decenni…forse sarebbe il caso di cambiare pietanza alle prossime elezioni…questa pietanza riscaldata incomincia a provocarmi bruciori di stomaco fortissimi.