I giovani amministratori locali: “Utile scaricare Immuni e rispettare le regole”
Dopo Milano e Bergamo, anche in provincia di Varese i giovani amministratori locali del territorio si mobilitano per lanciare l'importante appello per superare l'emergenza sanitaria

Dopo Milano e Bergamo, anche in provincia di Varese i giovani amministratori locali del territorio si mobilitano per lanciare due appelli importanti: rispettare le misure di prevenzione del contagio e scaricare l’app immuni. Un’iniziativa trasversale, senza colore politico, che arriva dagli under 35 che ricoprono incarichi diversi nei comuni della Provincia. Ad oggi sono una trentina le persone che hanno dato il via e sottoscritto l’appello, l’idea però è di coinvolgere un numero sempre più ampio di persone.
Gli amministratori giovani che volessero firmare possono farlo inviando una mail all’indirizzo appelloimmunigiovanivarese@gmail.com oppure contattando uno dei firmatari.
Ecco il testo: “Siamo giovani consiglieri comunali e amministratori locali della Provincia di Varese. Come tutte le ragazze ed i ragazzi della nostra età viviamo sulla nostra pelle le difficoltà che questa terribile crisi sanitaria sta producendo. Ma siamo anche amministratori e in quanto tali abbiamo il compito di guidare le nostre realtà in questo momento così nuovo e complicato. Una responsabilità che sentiamo oggi più forte che mai. Nella nostra Provincia si registrano, purtroppo, centinaia di nuovi casi covid19 al giorno e un graduale peggioramento della situazione ospedaliera. Ciascuno di noi sta toccando con mano ogni giorno situazioni sempre più difficili con intere classi in quarantena, amici e familiari in isolamento. Alla luce di tutto ciò crediamo sia giusto lanciare due appelli. Il primo ai nostri coetanei: facciamo in modo di non creare occasioni per definire ingiustamente la nostra generazione come quella degli “untori” e di trasformarla in capro espiatorio. Rispettiamo le indicazioni e le precauzioni dimostrando che teniamo alla salute dei nostri cari e dei nostri amici. Il covid non conosce età e a favorirne la diffusione è il comportamento sbagliato di chiunque, non prestiamo il fianco a chi cerca risposte facili a problemi complessi. Il secondo appello è rivolto a tutti: Il successo nella lotta contro il coronavirus richiederà un sempre migliore tracciamento dei contatti. La app Immuni consente di mappare il contagio in tempi brevi e di sapere tempestivamente se si è entrati in contatto con un soggetto positivo. Non è la soluzione a tutti i problemi, certamente. Ma è lo strumento migliore che abbiamo al momento: è facile da usare, è gratuito e garantisce la privacy di ciascuno. Immuni protegge ciascuno di noi e chi ci sta vicino: scarichiamola tutti, noi giovani in particolare, e aiutiamo genitori e nonni a utilizzarla.”
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