A Volandia la nuova area simulatori
Da sabato 29 febbraio 2020 arriva la nuova aerea dedicata ai simulatori con un allestimento a dir poco scenografico

A Volandia non si ammirano solo velivoli che hanno fatto la storia del mondo dell’aviazione e dell’aeronautica, a Volandia si impara anche a volare. E, da sabato 29 febbraio 2020, lo si farà in una nuova aerea dedicata ai simulatori con un allestimento a dir poco scenografico e approntata per permettere al visitatore un’esperienza di volo unica. In questo spazio, saranno presenti quattro postazioni per gli “aspiranti piloti” di età inferiore ai 12 anni, in cui sarà possibile divertirsi cimentandosi in un facile volo con un Cessna 172, aereo a carrello fisso.
Altre quattro postazioni sono riservate a persone di età superiore ai 12 anni e altezza minima di 1,45. Queste rendono possibile – al massimo del realismo – sperimentare un’autentica esperienza di volo, decollando, procedendo con salite, virando e allineandosi alla pista per completare la manovra ed effettuare l’atterraggio come veri piloti. Tutto questo con aerei a elica, turboelica, jet e caccia. Coloro che vorranno invece tuffarsi nel passato, avranno la possibilità di pilotare un Caproni Ca 33, probabilmente il bombardiere alleato più impiegato durante il primo conflitto mondiale: si decollerà allora dalla pista in erba dietro i capannoni delle prime Officine Caproni per poi atterrare sul Campo della Promessa di Lonate Pozzolo.
Ai più esigenti, che desiderano forti emozioni, è dedicata l’imperdibile immersione nella realtà virtuale della cabina dell’Aermacchi MB 339, addestratore avanzato e velivolo utilizzato dalla Pattuglia Nazionale Acrobatica, le celeberrime “Frecce Tricolori”. Nella nuova area simulatori non potevano certo mancare gli elicotteri: salendo sull’AW139, elicottero di punta di Leonardo, il visitatore avrà modo di toccare con mano il fascino e la complessità del volo su questa meravigliosa macchina volante. Gli aspiranti piloti saranno introdotti al volo e seguiti da personale volontario, in tutto o in parte proveniente dall’industria aeronautica ed elicotteristica, che hanno fatto della loro competenza e passione il vero punto di forza di questa nuova affascinante area museale.
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