Busto Arsizio, ed è subito buca
Buche su via Dairago al confine comunale: di là una strada in ordine, di qua il degrado fatto asfalto. In mezzo il cartello di confine. Un'immagine emblematica delle strade cittadine
Il biglietto da visita di Busto Arsizio: strade come groviera. È una tesi fisicamente riscontrabile all’estremo confine sud del territorio comunale. Tra Dairago e Borsano, laddove c’è il cartello "Busto Arsizio", lo stato della provinciale si deteriora visiblmente e improvvisamente da un metro all’altro e compaiono le buche, di cui una davvero paurosa, segnalate con coni e cartelli che causano anche qualche rallentamento all’intenso traffico. Quattro scatti (le immagini sono di questo sabato ndr) bastano e avanzano per documentare l’ennesimo piccolo scandalo alla bustocca: e c’è già chi ci ha rimesso la gomma.
Vedendoci all’opera armati di fotocamera, un giovane automobilista persino ci ferma: «Pensavo che ci avessi lasciato uno pneumatico… Sono giorni che la strada è in questo stato» dice. «Faccio tutti i giorni avanti e indietro da Gorla Maggiore a Inveruno, con sole, pioggia, neve, temporali; le strade peggiori, invariabilmente le trovo a Busto e a Castellanza». Non meraviglia: da mesi si parla dello stato pessimo di vaerie strade cittadine; nè le risorse via via più limitate del Comune sembrano in grado di porre sollecitamente rimedio al problema.
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