Pendolari in rivolta: “Basta multe, usate il buon senso”

I parcheggi per i pendolari sono una necessità imprescindibile. Quando ci sono disagi alla viabilità e fioccano le multe capita che qualcuno si lamenti. Una nostra lettrice, Patrizia Arpa, trentaduenne casciaghese che lavora a Milano e prende il treno tutte le mattine, si è lamentata in maniera visibile: la scintilla che ha fatto esplodere la sua rabbia sono le multe comminate dai vigili (uno in particolare) nei pressi della stazione di Casciago-Morosolo, in località Casarico. In quell’area ci sono lavori che vanno avanti da mesi per il rifacimento della viabilità e l’aumento dei parcheggi, proprio per favorire i pendolari casciaghesi in partenza per Milano e Varese, ma nonostante le rimostranze le multe fioccano: «Ormai da tempo, noi abitanti di Casciago/Morosolo siamo obbligati a subire i disagi dovuti ai lavori pubblici. In particolare i lavori della rotonda vicino alla stazione di Casciago. A volte, alle 7 del mattino non si trovano più posti dove lasciare la macchina per andare a lavorare a Milano in treno e siamo obbligati ad inventarci un posto dove parcheggiare senza dare fastidio – spiega la nostra lettrice -. Uno dei vigili di Casciago sostiene che, nonostante tutti i disagi, lui non debba usare il buon senso ma applicare solo la legge». Così ieri, domenica 24 maggio, in occasione della AgriFest 2009 organizzata dalla Pro Loco di Casciago nella frazione di Morosolo, Patrizia Arpa ha manifestato il proprio dissenso con cartelli con la scritta “Vergogna” per le multe che vengono date vicino alla stazione.

 

Il sindaco di Casciago Andrea Zanotti allarga metaforicamente le braccia: «Molto spesso i vigili adottano il metro della tolleranza – spiega -. Se però le chiamate arrivano dai residenti e sono ripetute non si può fare a meno di multare almeno le auto parcheggiate peggio. I lavori termineranno presto: già questa settimana vorrei aprire i nuovi parcheggi e la viabilità provvisoria è pronta a tenere. Manca pochissimo, qualche finitura necessaria per rendere il tutto completo. Il parcheggio sarà gratuito per i residenti. Mi spaventa un po’ la decisione di Barasso di far pagare il parcheggio alla stazione dal primo giugno prossimo: non vorrei che ci fosse un’”invasione” di centinaia di auto provenienti dai comuni vicini che potrebbe mettere in crisi la tenuta stessa dei lavori effettuati».