Guerra tra Lega e Pdl, il Pd offre aiuto al sindaco

Lega Nord e Pdl votano ancora in ordine sparso, il sindaco e la sua giunta non hanno la certezza che il consiglio sarà fermo nel sostenere il programma, e dopo lo stop sulle opere pubbliche – e ieri sera c’è stato ancora una votazione buca sul difensore civico – l’opposizione del pd decide di intervenire: «Prendiamo atto che non c’è una maggioranza stabile – spiega il capogruppo del pd Emiliano Cacioppo – e dunque proponiamo al giunta e al sindaco di fare un ragionamento su una serie di opere che possano essere nurgenti e necessarie per la città. Su quelli, siamo disposti a un dialogo, ma non faremo da stampella, potrebbe essere un appoggio esterno, mirato su alcuni problemi specifici, per evitare che la città precipiti nell’immobilismo”. La mossa del Pd è meditata, il partito ha 11 consiglieri e con questi chiari di luna possono essere preziosi. Ma quali progetti potrebbero sostenere i democratici? “Per esempio, se il sindaco decidesse di mettere in atto un piano complessivo per salvare gli impianti sportivi, a partire dalla palestre fin allo stadio, noi lo potremmo sostenere, e così anche per il problema rifiuti e per l’elaborazione del Pgt, ma anche il problema degli alloggi, la cultura, il colle di Biumo, quello che temiamo è che la guerra di maggioranza blocchi tutto. In attesa, di andare al voto alla prima occasione utile”.
Le dichiarazioni di Cacioppo seguono una settimana ad alta tensione. Acuita dal fatto che le schermaglie riguardano spesso opere di scarso profilo strategico e dunque acuendo ancor di più la strumentalità delle reciproche prese di posizione. Il Pdl ieri sera è andato sotto in tre diverse votazioni, mentre tra gli uomini dell’Udc ci si compiace di riuscire sempre a votare con chi vince. Da parte delle Lega invece brucia la quarta votazione buca per il difensore civico, che il carroccio vorrebbe assegnare al suo ex consigliere Sergio Terzaghi. Tra le ultime decisioni, quella conferma la messa in sicurezza della cava della rasa ma senza il permesso di estrazione che era stato inizialmente richiesto. Così come il via libera alla realizzazione del nuovo ponte della Rasa.
Dalla Sinistra di Angelo Zappoli è arrivata invece una richiesta approvata all’unanimità: avere a settembre un dettagliato piano dello stato delle opere pubbliche. Come dire: il consiglio comunale, una raccomandazione che suona quasi come un commissariamento dell’assessore.