PalaWhirlpool, il parquet è da buttare

A Masnago sarà da rifare anche il parquet. Con tutta probabilità il potente acquazzone di mercoledì mattina che ha sferzato Varese (Masnago è tra le zone più colpite) costringerà a sostituire il campo da gioco della Cimberio oltre a operare una profonda risistemazione dibuona parte dei locali del PalaWhirlpool.

Nell’impianto di piazzale Gramsci è all’opera una squadra di pulizie reclutata dalla Pallacanestro Varese che sta cercando di dare una prima sistemata al palasport che da ieri presenta uno scenario tremendo, anche se una stima dei danni non è ancora stata stilata. L’acqua che ha invaso corridoi, spogliatoi, bar e infermerie ha divelto la porta sul retro che dà accesso alle infermerie, nella zona che guarda verso la Vidoletti e che è spesso colpita dal maltempo. «Diverse attrezzature di proprietà della Pallacanestro Varese sono state sommerse» fanno sapere dalla sede del club biancorosso: «dall’apparecchiatura del precision time (che va collegata al tabellone elettronico ndr) ad alcuni computer, televisori e altro materiale. Per fortuna tutto quello che utiliziamo per la biglietteria elettronica, dai pc alle stampanti, era al sicuro nella sede di via Sanvito ma i danni sono comunque ingenti».
Come detto poi, il parquet è stato copiosamente bagnato e con ogni probabilità andrà sostituito. Il campo, pur non essendo vecchio, presentava già parecchi problemi di scollatura e comunque era piuttosto rovinato, vuoi per l’uso quotidiano con le squadre che si allenano di continuo, vuoi per la scarsa protezione che il tavolato di legno ha quando si svolgono concerti e altre manifestazioni. In questi casi vengono infatti stese alcune "stuoie" che non sempre sono sufficienti a evitare graffi e colpi.
Infine, ogni volta che su Varese piove con una certa veemenza (la copertura non è più ermetica: l’impianto risale al ’64) il parquet di Masnago si bagna, peggiorando il proprio stato.

Certo, il fatto che il nubifragio sia arrivato a metà luglio, lontano dai campionati, concede almeno un po’ di spazio a Comune e Pallacanestro Varese che però non possono perdere tempo per decidere come muoversi. Masnago deve tornare agibile in un mese o poco più per le esigenze sportive, quindi da oggi ogni giorno è importante. «Conosciamo bene i problemi dell’impianto e per questo il custode interviene a liberare gli scarichi ogni volta che piove forte. Ieri però non c’era proprio nulla da fare e ora siamo qui a contare i danni. D’altra parte anche gli storici inservienti del PalaWhirlpool non ricordano qualcosa di simile negli ultimi quindici anni» concludono da via Sanvito.