Il rapper “rastafari” canterà l’antirazzismo a scuola
Messaggi antirazzisti e di solidarietà, approda in aula il tour di Levi Tafari grazie al British Council
Rap a scuola. Succede a Castronno. Non è l’intervallo, ma una lezione vera e propria. Antirazzista e persino promossa dall’ufficio scolastico regionale. Giovedì 15 ottobre, tra i banchi, canterà l’artista inglese Levi Tafari, e condurrà laboratori di scrittura creativa. Poeta, scrittore e musicista inglese con origini nei Caraibi e in Ghana. La scuola De Amicis ospiterà così una performance a metà tra poesia e rap. Tafari arriverà a Castronno in qualità di testimonial del progetto INDIE, “Inclusione e diversità nella scuola”, iniziativa del British Council condotta in collaborazione con le autorità scolastiche nazionali e regionali di nove Stati membri dell’Unione Europea (Belgio, Germania, Grecia, Malta, Spagna, Olanda, Portogallo, Regno Unito e Italia), con lo scopo di promuovere la coesione sociale ed aumentare gli standard educativi nelle scuole “culturalmente inclusive”.
L’obiettivo è arrivare a maggio 2010 ad un’importante convegno a Bruxelles.
In Italia i partner del progetto INDIE sono l’Ufficio scolastico regionale per la Lombardia e cinque scuole lombarde: l’istituto comprensivo “E. De Amicis" di Castronno, l’I.T.I.S. di Setificio “Paolo Carcano” di Como, l’istituto comprensivo “Casati” di Muggiò, l’istituto statale d’istruzione superiore “O. Romero” di Bergamo e l’istituto professionale di Stato per i servizi alberghieri e della ristorazione “Andrea Mantegna” di Brescia. Dopo la giornata a Castronno, Levi Tafari proseguirà il suo “tour” per gli altri istituti italiani partecipanti al progetto.
Levi Tafari ha all’attivo tre raccolte di poesie, “Duboetry” (1987), “Liverpool Experience” (1989) e “Rhyme Don’t Pay“ (1998). La sua quarta raccolta, “From the Page to the Stage” è in uscita. Membro del movimento “Rastafari”, che prende il nome dall’imperatore etiope Ras Tafari, l’artista è apparso nel 1997 nel documentario “Everyman”, prodotto dalla BBC, che lo ha seguito nel suo primo viaggio in Etiopia, una sorta di “Terra santa” per il suo movimento. Come musicista Tafari ha suonato sia con il Liverpool Philharmonic Orchestra che con la sua band fusion reggae “The Ministry of Love”. Impegnato anche nel sociale, ha lavorato a molti progetti educativi in scuole, università, centri giovanili, carceri e biblioteche.
Per informazioni su Levi Tafari: www.levitafari.com
Per informazioni sul progetto INDIE: www.britishcouncil.org/indie
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