Patto per la sicurezza sui laghi, via agli incontri
Riunione preliminare con il Prefetto di Varese Simonetta Vaccari per iniziare a illustrare il progetto, ascoltare l’opinione dei sindaci, raccogliere le osservazioni e fissare una programmazione d’attuazione
Si è tenuto oggi pomeriggio a Villa Recalcati il primo incontro convocato dal Presidente della Provincia di Varese Dario Galli sul Patto per la Sicurezza dei laghi Maggiore e Ceresio. Una riunione preliminare, alla quale ha partecipato anche il Prefetto di Varese Simonetta Vaccari, voluta dal Presidente Galli per iniziare a illustrare il progetto, ascoltare l’opinione dei sindaci, raccogliere le osservazioni e fissare una programmazione d’attuazione del patto.
«Quello di oggi è solo il primo di una serie di incontri inerenti il Patto per la Sicurezza dei nostri laghi – ha dichiarato il Presidente Galli – Su incarico del Ministro dell’Interno Roberto Maroni, il quale proprio qui a Villa Recalcati ha espresso la volontà di realizzare questo progetto, ho convocato i Sindaci per iniziare ad affrontare la questione. L’obiettivo è quello di mettere in campo soluzioni, anche sulla scorta del modello attuato nella zona del Lago di Garda, finalizzati a garantire una maggiore sicurezza sia sulla terra ferma che sulle acque nelle nostre aree lacuali». Galli ha poi specificato «che l’obiettivo è quello di costruire una rete che preveda il coinvolgimento degli enti locali interessati e tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio. Coinvolgeremo anche le istituzioni e le forze di polizia svizzere, poiché i nostri sono due laghi transfrontalieri. Provvederemo inoltre, a implementare la strumentazione necessaria per ottimizzare il coordinamento degli interventi. Garantire maggiore sicurezza al nostro territorio e, in questo caso specifico, alla zona dei laghi significa tutelare i residenti, le imprese, ma anche i turisti».
Il Prefetto di Varese Simonetta Vaccari ha dichiarato che «la volontà che accomuna Provincia e Prefettura, per la realizzazione del Patto per la Sicurezza, è quella di costruire un’unica realtà con i comuni rivieraschi sulla questione. Garantire maggior sicurezza a tutti livelli significa garantire una miglior qualità della vita per le persone residenti, per i lavori e per chi da noi viene per turismo. Insomma il progetto può contribuire a fare da volano alla promozione del territorio. Un progetto, quello in questione, molto articolato, poiché anche le istituzioni di Verbania e Novara si stanno muovendo in tal senso, tanto che abbiamo già previsto un incontro con tutte le realtà interessate».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Colle di Biumo, il 5 gennaio la conferenza di VAS a Varese per decidere il futuro dell'area
angelo_spiteri su Il Comitato varesino per la Palestina torna in piazza: "Non ci fermiamo nemmeno a Natale"
axelzzz85 su I sindacati dei frontalieri contro il decreto sulla tassa della salute: “Andremo alla Consulta”
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.