Fumata nera, la Lista Civica va da sola
Gli iscritti votano per la corsa solitaria, ma l'ultima parola è rinviata a sabato, quando il Pd deciderà che strada prendere. Nel centrosinistra si profilano tre candidati
La lista civica correrà da sola alle prossime elezioni. Almeno per come vanno le cose ora, gli iscritti della nuova formazione sono intenzionati a non piegarsi ad alcuna forma di accordo, nè con il Partito Democratico, nè con la Sinistra, che si era dimostrata disponibile a condividere il progetto e il candidato proposti da Samarate Città Viva. «Ci siamo ritrovati in assemblea martedì sera – spiega in una nota il portavoce Lorenzo Canziani – e dopo aver analizzato l’incontro avuto con il PD sabato scorso, abbiamo deciso che fino a quando non ci saranno novità importanti da mettere sul tavolo della discussione andrà sola prossime elezioni con Pietro Bosello candidato Sindaco» . La lista civica è intenzionata soprattutto a garantire il suo candidato sindaco, a cui non intende rinunciare, ma sul piatto della trattativa ci sono anche alcuni temi fondamentali su cui si misura la distanza dal Pd, più che dalle altre liste. «Non abbiamo certamente chiuso i canali del confronto con le forze politiche presenti sul territorio che ci hanno contattato. Restiamo in attesa degli sviluppi riguardanti le decisioni che prenderà il Pd sabato prossimo per avere il quadro generale della situazione». I democratici sarebbero intenzionati a riproporre il nome di Vittorio Solanti, che già a ottobre aveva dato la sua piena disponibilità. Un nome che – fatto salvo l’apprezzamento per l’operato complessivo dell’amministrazione uscente- non convincerebbe i rappresentanti della lista civica. «Intanto proseguiamo il nostro lavoro di confronto interno per arrivare alla stesura del nostro programma amministrativo. Il lavoro é stato suddiviso in aree tematiche: Opere pubbliche, ambiente, sostenibilità e nuove infrastrutture; Sociale e famiglia; Sport e tempo libero; Scuola e cultura; Giovani; Lavoro, commercio ed economia sul territorio». La lista civica punta anche al contributo dei cittadini attraverso il sito e il forum aperto lunedì, ma anche attraverso i social network.
In attesa di sapere la strategia del Pd, Samarate Città Viva ha avviato contatti tanto con l’Udc quando con la Sinistra-PRC, con la quale sembrava alle porte un accordo. La Sinistra guidata da Marco Rossini e da Michele Carlucci ha iniziato anche i colloqui con l’Italia dei Valori, che ha già deciso di affrontare il primo turno con un suo candidato, Ermenegildo Introini: l’accordo tra le due liste è ancora in forse, la sinistra è disposta ad appoggiare il candidato dell’IdV se in cambio avrà la certezza di piazzare un suo uomo in consiglio comunale. Di fatto, l’ipotesi più probabile – a tre settimane dalla presentazione delle liste – è quella di un centrosinistra diviso tra tre candidati. A destra l’unica candidatura certa rimane quella di Leonardo Tarantino, appoggiato dalla Lega Nord. L’accordo con il PdL è ancora in forse, la trattativa continua, ma la frammentazione del centrosinistra potrebbe spingere i deu partiti del centrodestra ad affrontare il primo turno divisi.
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