Palatini conquista un bronzo che vale oro

Importante medaglia di bronzo ai Campionati italiani assoluti di judo per l’atleta del Kodokan Varese Luca Palatini (a destra nella foto) che dopo numerosi successi in Coppa Italia e una medaglia di bronzo agli assoluti del 2005 sale un’altra volta sul podio della manifestazione più importante del panorama nazionale. A questa gara partecipano infatti atleti professionisti e non, qualificati attraverso le gare regionali.
Sabato 27 marzo a Ravenna, Palatini, dopo un avvio di gara piuttosto deludente in cui è stato sconfitto negli incontri eliminatori da un atleta del Lazio, ha utilizzato tutta la tecnica e la grinta di cui dispone nel corso dei recuperi e ha sconfitto tutti gli avversari prima dei 5′ a disposizione con ippon (il ko del judo) in piedi e leve articolari a terra, conquistando una medaglia di bronzo che vale oro. Impegni di lavoro non indifferenti infatti non hanno lasciato all’atleta del maestro Luciano Talamona tanto tempo libero per allenarsi; la sua esperienza e la determinazione che lo costraddintingue hanno così sopperito a una forma fisica non perfetta.
Buona anche la prova degli altri due atleti varesini presenti alla finale in terra emiliana: Federico Mella della Robur et Fides nei 73kg ha conquistato un quinto posto, mancando il podio davvero per un soffio; il giovane Manuel Ghiringhelli, sempre della Robur et Fides, alla sua seconda finale senior ha conquistato un valido settimo posto.
Tra le donne l’unica rappresentante varesina è stata Valentina Gnocchi del Kodokan Varese, che si è battuta con coraggio e grinta giungendo settima. Peccato perchè, senza il virus influenzale che l’ha colpita proprio la mattina della gara, Valentina avrebbe potuto arrivare ancora più vicina al podio.
Ma i giovani judoki Ghiringhelli e Gnocchi hanno davanti ancora tanti anni per fare esperienza e per riscattarsi, a cominciare dai campionati italiani under 23 in programma tra poche settimane.