Con “Terra e radici” la cultura “naviga 3.0”
La manifestazione si apre sotto il segno della creatività e dell'innovazione tra otto comuni della provincia. L'inaugurazione è per il 24 aprile al Castello Visconteo di Jerago con Orago dove si incontreranno le idee di cento soggetti del territorio
È il momento della cultura 3.0, quella che cerca interconnessione dal reale al virtuale, ma anche tra il reale e il reale. È con questo obiettivo che parte la decima edizione di “Terra e Radici”, la manifestazione che si terrà in nove comuni dal 25 al 16 maggio con iniziative di tutti i tipi. In realtà l’iniziativa è ancora sotto il segno del 2.0, ma saranno la sua creatività e l’innovazione gli elementi con cui si cercherà di arrivare ad una maggiore velocità di “navigazione” sul territorio. Il mezzo internet centra, ma la base rimangono la cultura e le tradizione del territorio e la sua inaugurazione, quella del 24 aprile al Castello Visconteo di Jerago, si presenta come una “non conferenza” aperta a tutte le arti e le idee del territorio. Un AlephCamp dove tutte le persone, senza distinzioni di ruoli o competenze (iscrizione libera e gratuita sul sito ufficiale, ci sono cento posti a disposizione) sono chiamati a sviluppare in maniera libera il tema “perché la cultura è importante?” con foto, video, quadri, blog o altro. Appuntamento che inoltre, prevede già la partecipazioni di importanti realtà come Goodwill e del suo presidente Luigi Sacco, oltre a Filmstudio’90, Cortisonici, il direttore dalla Fondazione Culturale di Gallarate Adriano Gallina e altri soggetti del territorio.
«È un’edizione che sottolinea l’importanza di creare politiche culturali integrate – ha spiegato Daniela Aliverti, dell’Associazione Culturale promotrice dell’evento Aleph -. Abbiamo creato eventi aperti a tutte le realtà e le culture che cooperano per creare interconnessioni tra loro».
Coinvolti il comune di Jerago con Orago, capofila della manifestazione fin dalla prima edizione, Arsago Seprio, Gallarate, Besnate, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Cassano Magnago, Cavaria con Premezzo che nelle giornate di domenica 25 aprile, 9 e 16 maggio si attiveranno nelle loro piazze o musei per un totale di trentanove eventi (che prevedono l’apertura di ventidue siti o musei), oltre a dieci appuntamenti distribuiti durante la settimana chiamati "Inoltre".
Le iniziative
Oltre all’Aleph Camp, da sottolineare, sempre a Jerago con Orago, il Museo Microcollection. A Gallarate, al Maga, il 9 maggio vedrà gli studenti dei Licei Gallaratesi condurre il pubblico in un percorso alla scoperta del nuovo museo d’arte contemporanea, oltre alla mostra “Il mistico profano. Omaggio a Modigliani”. A Besnate, il 16 sarà possibile visitare il Museo Etnografico della civiltà contadina, a Cardano al Campo il 4 giugno si terrà la rappresentazione del “Don Giovanni” della compagnia degli Inquieti e Licei di viale dei Tigli di Gallarate. Reading di poesia nei cortili di Casorate Sempione il 16, a Cassano Magnago visite guidate alle sue chiese e a Villa Oliva, laboratorio di pittura all’Antico Palazzo Comunale di Cavaria con Premezzo il 16 e ancora tanti eventi per grandi e piccini.
Tutti gli appuntamenti di "Terra e radice 2.0"
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