Il porto di Busto Arsizio? Sarà Barcellona
La svizzera Hupac e la spagnola Renfe stringono un accordo per collegare i due scali intermodali con treni merci
Busto Arsizio si apre una strada verso Barcellona grazie a Hupac. La società svizzera, infatti, ha chiuso un accordo con la Renfe spagnola per un nuovo servizio, effettivo dal 13 aprile, che collegherà lo scalo di Morrot, a Barcellona, con il terminal ferroviario di Busto Arsizio, passando per il Frejus. La quota di traffico che passerà da questa nuova linea non potrà certo cambiare gli attuali equilibri tra Genova e la pianura Padana. L’idea di Hupac vorrebbe, però, realizzare a Barcellona quel progetto che a Genova non è mai decollato. Nel 2002, la società svizzera aveva tentato di aprire un servizio tra lo scalo ligure e il mega-interporto di Busto Arsizio, dal quale Hupac smista il traffico verso tutta Europa. Dagli iniziali cinque treni settimanali gli svizzeri dovettero ridurre la frequenza a due treni a settimana. Poi, la chiusura. Il fallimento fu casusato da alcuni fattori ben determinati: costi di manovra esorbitanti, tempi poco certi ma, in generale, scarso appeal del mezzo ferroviario.
Ora, il servizio Milano-Barcellona partirà con due treni a settimana. Ma l’obiettivo è arrivare a formare tre, quattro treni in sette giorni. Ma rispetto a Genova, le carte da giocare sono molte di più: a partire dal fatto che la nuova linea non mette in collegamento semplicemente un porto a un entroterra produttivo. Ma lega due aree – Catalogna e Lombardia – considerate le maggiori locomotive economiche d’Europa. Barcellona porto di Busto? Hupac, però, punta a servire aree di mercato e non a collegare aree produttive ai porti. L’interesse è fornire un servizio alternativo al traffico su gomma.
Gli spagnoli sembrano avere un’idea un po’ diversa. Nel corso della presentazione della nuova linea, avvenuta lo scorso novembre, il direttore commerciale di Renfe Logistica, Carmelo Garrido ha sottolineato, parlando con la stampa locale, come il servizio tra Barcellona e Milano «darà grande impulso al traffico marittimo container per lo scalo catalano, che avrà così più possibilità di offrire ai suoi clienti più connessioni con l’Europa». Proprio grazie all’hub di Busto Arsizio: distante 1.000 chilometri da Barcellona, e 170 da Genova. Connessioni che vanno verso nord, ma soprattutto verso il Sud e la Grecia: da Busto si raggiunge il porto di Bari. E lo scalo pugliese può diventare una testa di ponte verso la Grecia. Opzione sottolineata dalla stessa Hupac nella nota di presentazione della nuova linea.
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