I magnifici sedici che fecero l’impresa

Sono sedici ultracentenarie e mercoledì 26 maggio saranno premiate a Roma all’Auditorium della Tecnica. Non si tratta di persone, ma di imprese che al 1910, risultano attive e già aderenti ad una delle Associazioni industriali esistenti in quel momento. Si tratta quindi di un riconoscimento a quelle imprese che contribuirono, di fatto, alla nascita della Confederazione Generale dell’Industria Italiana. La cerimonia si terrà al termine dell’assemblea generale di Confindustria (parte privata, quella pubblica è prevista per giovedì 27 maggio), nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della confederazione.
L’industria della provincia di Varese sarà rappresentata, appunto, da 16 imprese, per le quali è stato possibile provare, attraverso documenti di archivio aziendale, oppure dall’esame della letteratura esistente nel campo della storia economica e della storia dell’impresa italiana, il soddisfacimento dei requisiti richiesti. 

Le magnifiche sedici varesine sono le seguenti: Candeggio gallaratese spa (Gallarate), Cesare Galdabini spa (Cardano al campo), Comerio Ercole spa (Busto Arsizio), Cotonificio Carlo Bonomi spa (Gallarate), Cotonificio succ.ri Alceste Pasta spa (Osmate), Gaspare Sironi spa (Gallarate), Giovanni Clerici & figli spa (Gallarate), Metallurgica Marcora spa – Busto Arsizio (sede legale) – Cuggiono (stabilimento), Officine Meccaniche gallaratesi spa  (Gallarate), Parma Antonio & figli spa – Saronno (sede legale) – Solaro (stabilimento), Tenova spa divisione Pomini Castellanza – Castellanza (gruppo Techint), Riganti spa (Solbiate Arno), Rodolfo Comerio snc di Enrico e Carlo Comerio (Solbiate Olona), Secondo Mona spa (Somma Lombardo), Tessitura Enrico Sironi sas di c. e l. Sironi & c. (Gallarate), Duca Visconti di Modrone spa – divisione peplos -Castellanza (gruppo Inghirami). (Leggi la loro storia)

Il riconoscimento verrà consegnato dalla presidente di Confindustria Emma Marcegaglia insieme ai presidenti delle associazioni industriali confederate. Per quella di Varese, dal presidente della locale Unione industriali Michele Graglia, che così commenta la nutrita rappresentanza varesina: «Cento anni sono tanti, un periodo nel quale nelle imprese si susseguono diverse generazioni. Un tempo nel quale la maggioranza delle imprese esaurisce normalmente il proprio ciclo di vita. Il fatto che l’area varesina si sia distinta, per questo prestigioso riconoscimento, con ben 16 imprese ultracentenarie, è la riprova, da un lato, del solido retroterra industriale che caratterizza questo territorio e, dall’altro, dell’antica propensione all’associazionismo dei suoi imprenditori. L’area varesina è stata una delle culle del processo di industrializzazione italiano ed ha notevolmente contribuito allo sviluppo economico e sociale del territorio e del Paese. Auguriamoci che questo processo permanga e che molte delle imprese oggi attive abbiano a raggiungere traguardi altrettanto significativi, per il bene di tutti».