Bilancio difficile. “Spenta” la scala mobile del Municipio
Il servizio rimaneva sempre acceso e secondo il comune consumava troppa energia elettrica. Un cartello avvisa gli utenti: “Usare le scale o l’ascensore se necessario”
“Abbiamo disattivato questo impianto per risparmiare energia”. È il cartello che è stato esposto in Municipio a Saronno, all’ingresso della scala mobile posizionata nell’atrio dell’edificio e che porta agli uffici del primo piano. La scala mobile è stata quindi spenta su decisione dell’amministrazione comunale che consiglia di “usare le scale o l’ascensore”, ma quest’ultimo solo “se necessario”. «Il bilancio è un dramma – spiega l’assessore Agostino Fontana -. Bisogna tagliare parecchio. Per rispettare il patto di stabilità dobbiamo chiudere in pareggio, così possiamo tornare ad accedere ai mutui in futuro. Ma per farlo dobbiamo eliminare le spese inutili».
La scala mobile è presente nel comune perché l’edificio era una volta un centro commerciale, per la
precisione La Rinascente. Poi la ristrutturazione e l’entrata degli uffici comunali, che hanno mantenuto il servizio della scala mobile. «Quella scala mobile girava ma non ci andava quasi nessuno – prosegue l’assessore -. Ho chiesto un preventivo per mettere le pedane, ma era troppo elevato. A questo punto l’abbiamo spenta e fermata mettendo il cartello. Tanto ci sono altre rampe disponibili per salire al piano superiore e ascensori adatti anche ai disabili. Dobbiamo contenere le spese non necessarie e quella scala consumava inutilmente troppa energia elettrica. È anche un chiaro segnale che vogliamo dare ai cittadini. Stiamo valutando altri interventi, altri tagli, come la sostituzione delle lampade votive del cimitero con luci a led, ma è tutto ancora da valutare bene e decidere».
precisione La Rinascente. Poi la ristrutturazione e l’entrata degli uffici comunali, che hanno mantenuto il servizio della scala mobile. «Quella scala mobile girava ma non ci andava quasi nessuno – prosegue l’assessore -. Ho chiesto un preventivo per mettere le pedane, ma era troppo elevato. A questo punto l’abbiamo spenta e fermata mettendo il cartello. Tanto ci sono altre rampe disponibili per salire al piano superiore e ascensori adatti anche ai disabili. Dobbiamo contenere le spese non necessarie e quella scala consumava inutilmente troppa energia elettrica. È anche un chiaro segnale che vogliamo dare ai cittadini. Stiamo valutando altri interventi, altri tagli, come la sostituzione delle lampade votive del cimitero con luci a led, ma è tutto ancora da valutare bene e decidere».TAG ARTICOLO
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