Contro la terza pista arriva il Campogaggio

In marcia contro la terza pista e in difesa del Parco, ancora una volta. L’estate è calda, ma Viva Via Gaggio non diminuisce la frequenza dei suoi impegni: non bastassero i tanti banchetti in giro per la provincia (due, tre, quattro ad ogni weekend), il comitato organizza ora due diversi appuntamenti. Prima data, domenica 18 luglio, con la camminata "L’appetito vien marciando": si parte alle 11 dal lato di Lonate, per arrivare poi all’aperitivo alla dogana austroungarica, dove si potrà rimanere per il pranzo in compagnia (con yogurt fresco offerto dal negozio del Parco) e per la proiezione di immagini commentate a cura di Luciano Turrici – autore del libro sulla brughiera del Gaggio – e Walter Girardi.

Dopo la "marcia gastronomica" di domenica 18, il Comitato rilancia anche con il "Campogaggio", una tre giorni di campeggio nella zona della cucina dell’esercito tedesco, una delle testimonianze storiche della presenza militare nella zona. Si parte la sera di venerdì 23 luglio con l’allestimento del campo, che rimarrà come presidio per tre giorni e due notti, fino alla sera di domenica 25. «Una specie di presidio in tenda, per stare vicini alla nostra amata via Gaggio, ma anche per informare», spiega Roberto Vielmi. «Avremo con noi i moduli per la raccolta firme, le magliette, i libri di via Gaggio, la piantina per spiegare il piano industriale di Sea. E saremo lì per dire Viva Malpensa!, ma fino a via Molinelli (l’attuale "confine Sud" dell’aeroporto, ndr). Viva via Gaggio! da lì in poi. C’è posto per tutti e due».