Doppie firme e multe, il sindaco chiede un colloquio in Procura
Il primo cittadino Luciano Porro vuole chiedere “il massimo della clemenza” per i 66 saronnesi che “hanno agito in buona fede, non consapevoli delle conseguenze del gesto”
Porro ha chiesto un incontro con il procuratore di Busto Arsizio per chiedere spiegazioni sulle 66 multe che sono arrivate ai saronnesi che hanno apposto la propria firma a più liste elettorali. Multe da 667 euro che sono la proposta di oblazione inviata a saronnesi individuati proprio dalla Procura di Busto Arsizio responsabili di aver firmato a sostegno di più liste elettorali alle scorse elezioni amministrative. «Pur essendo consapevole che la segnalazione di irregolarità sia un atto dovuto – si legge in una nota del comune di Saronno -, il sindaco ha deciso di chiedere un colloquio a nome dell’Amministrazione Comunale alla procura della Repubblica di Busto Arsizio».
Il primo cittadino «intende fare presente la particolarità delle circostanze in cui anziani saronnesi sono incappati nell’errore e intende chiedere al procuratore della repubblica di adottare il massimo della clemenza possibile, tenuto conto che molti di essi sono percettori di modeste pensioni. È comunque da escludere che vi sia stata intenzionalità: tutti i concittadini in questione hanno agito in buona fede, non consapevoli delle conseguenze del gesto».
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