Crisanti show, la Yamamay torna alla vittoria

Busto chiude in tre set la sfida casalinga con Perugia, soffrendo un po’ solo nel secondo parziale. Decisivo l’ingresso di Meijners per una spenta Havlickova

Serviva la vittoria per interrompere una striscia negativa di tre partite e riguadagnare terreno in classifica, e vittoria è stata per una Yamamay a tratti anche molto convincente. Contro una Despar Perugia generosa finché si vuole in difesa (bene Arcangeli) ma messa davvero a dura prova dalle tante defezioni, la squadra di Parisi ha brillato soprattutto nel terzo set, guidata da una Crisanti in gran forma, anche top score con 12 punti: per la centrale la partita con la sua ex squadra è sempre una delle più sentite, e questa volta Serena l’ha cercata spesso e volentieri in attacco, dandole la possibilità di mettere la sua firma sull’incontro. Per il resto partita (foto L. Masin per Fotofficina) saldamente in controllo della Yamamay, escluso il passaggio a vuoto del secondo set (dal 18-11 al 21-21 prima di chiudere ai vantaggi). Nota negativa la prestazione di Havlickova, ferma al 15% in attacco e sostituita alla fine del secondo set da Meijners, decisiva nel prosieguo della partita: l’impiego dell’olandese come opposto potrebbe essere una risorsa importante per il futuro.
 

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LA PARTITA – Nella formazione di Perugia non c’è la nuova arrivata Paraja, al suo posto Ihnatsiuk; Parisi sceglie invece l’accoppiata Marcon-Havelkova in posto 4. La Yamamay si porta subito avanti approfittando degli errori ospiti: l’ex di giornata Lucia Crisanti va a firmare il 4-2, poi Havlickova mette a terra il pallone dell’8-4. Havelkova e Marcon fanno volare Busto sul 13-8, ma arriva subito il controbreak di 0-3 firmato da Quaranta, che tiene in corsa la Despar. Al secondo stop tecnico è comunque 16-13 grazie all’errore in battuta di Lukovic. Quaranta (8 punti nel set) è davvero scatenata e firma il doppio attacco che riporta Perugia a meno uno, risponde Havelkova con due punti per il 18-15. Angeloni ferma a muro Havlickova (20-18), ma l’opposto si sblocca al momento giusto e sigla il 22-19 che di fatto decide il set, perché la Yamamay non rischia più nulla fino al 25-21 decretato da un altro errore di Lukovic.
Equilibrio in avvio di secondo parziale. Da ricordare una splendida pipe di Havelkova e l’ace del 5-4 di Havlickova, ma il break bustocco lo firmano Crisanti e Campanari a cavallo del primo stop tecnico: 9-6. Perugia prova a riavvicinarsi con Lukovic, ma dal 12-11 la Yamamay fa il vuoto: sul turno di battuta di Havlickova arriva un parziale di 6-0, con muri pesanti da parte di Lucy e di Marcon. Sembra finita e invece la Despar trova subito il controbreak (0-5) sulla battuta di Quaranta, con Parisi che si gioca i due time out. Angeloni dà un po’ di respiro a Busto sbagliando il pallone del 19-16, ma la rincorsa perugina continua fino al 21-21, quando un nuovo errore di Havlickova spinge Parisi a rompere gli indugi e sostituirla con Meijners. L’olandese va a segno per il 23-22, Havelkova trova un ace conquistando due set point, entrambi però annullati da Quaranta e Lukovic. Si va ai vantaggi ed è decisiva ancora Meijners, che mette a terra un pallonetto vincente (25-24) e chiude il set trasformando in punto una palla piuttosto sporca di Serena.
Il nuovo assetto è confermato anche nel terzo parziale: Serena mura due volte Quaranta per il 5-3, ma Angeloni riporta le squadre in parità (6-6). Ancora le centrali protagoniste nel nuovo break bustocco: 11-7. Perugia prova nuovamente a rientrare (11-10), ma la Yamamay stavolta non si lascia sorprendere e il turno di battuta di Meijners regala un terrificante parziale di 10-0, condito da due ace e da tre punti di una Crisanti in stato di grazia. Partita ormai in archivio e chiusa trionfalmente con un muro di Crisanti su Lukovic e un appoggio vincente della stessa Lucy per il 25-11.
 
LE INTERVISTE – Meritatamente eletta MVP di giornata, Lucia Crisanti (foto a lato) pensa soprattutto alla prestazione della squadra: «Credo che tutte abbiamo giocato una buona partita, e ci serviva per uscire da questo periodo difficile, anche se nelle ultime due sconfitte avevamo già dimostrato di essere in crescita. Un’occhiata alla classifica la diamo, ma per il momento siamo ancora tutte lì: diciamo che dalla prossima settimana la guarderemo più attentamente». Come sempre moderata l’analisi di Carlo Parisi: «Sono soddisfatto soprattutto del risultato. Dovevamo vincere per forza e per questo c’è stato qualche momento di nervosismo, che abbiamo rischiato anche di pagare. Chiudere il secondo set è stata un po’ una liberazione, da lì in poi è andata molto meglio; forse avremmo potuto adottare prima qualche contromisura». Il coach biancorosso commenta così l’impiego di Meijners nel ruolo di opposto: «È una soluzione che non era mai stata esclusa, finora per fortuna non ce n’era stato bisogno. Oggi Havlickova ha fatto un po’ fatica ma ci può stare un momento di appannamento, in fondo non si era mai fermata dai Mondiali in poi: non sono preoccupato, perché la presenza di Floortje ci consente di farla rifiatare e perché sono certo che rientrerà bene quando sarà il momento».
Nessun rimpianto per il coach ospite Zoran Terzic: «Complimenti a Busto che in questo momento è una squadra migliore di noi. Non abbiamo avuto poi così tante opportunità: direi una sola, nel secondo set, e l’abbiamo sprecata. Non ci basta l’arrivo di Paraja, ci serve almeno un altro rinforzo, speriamo due, altrimenti sarà impossibile fare di meglio». Anche Annamaria Quaranta, migliore in campo per la Despar, ha qualcosa da ridire sul finale di gara: «Non dobbiamo mollare così, dovevamo crederci fino in fondo e continuare a giocare come nei primi due set. Martedì ripartiremo con la stessa forza di volontà».
 
Yamamay Busto Arsizio-Despar Perugia 3-0 (25-21, 26-24, 25-11)
 
Busto: Carocci (L), Havlickova 5, Spirito, Valeriano ne, Kim ne, Marcon 9, Bauer ne, Meijners 7, Campanari 6, Serena 3, Crisanti 12, Havelkova 10. All. Parisi.
Perugia: Quaranta 16, Leggeri 4, Fartade (L), Lukovic 7, Tomassi ne, Sacco, Arcangeli (L), Angeloni 14, Ihnatsiuk, Callegaro 1, Paraja. All. Terzic.
Arbitri: Marco Braico e Giuliano Venturi.
Note: Spettatori 3263. Busto: battute vincenti 5, battute sbagliate 7, attacco 36%, ricezione 78%-54%, muri 8, errori 14. Perugia: battute vincenti 1, battute sbagliate 8, attacco 34%, ricezione 73%-52%, muri 3, errori 24.

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Pubblicato il 06 Febbraio 2011
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