Spacciavano cocaina ed eroina, sette persone in manette
Le indagini della polizia sono durate più di sei mesi. I sospetti erano stati pedinati e intercettati. Seconda operazione contro lo spaccio in pochi giorni
Li hanno pedinati, hanno intercettato le loro conversazioni telefoniche, e poi li hanno arrestati. In manette sono finite sette persone per spaccio di cocaina ed eroina. Si tratta della seconda operazione contro lo spaccio eseguita in questi giorni: dopo quella portata a termine dai carabinieri con dieci arresti tra Busto Arsizio e Saronno, tocca ora un’operazione della Polizia di Gallarate. Sette le ordinanze di custodia cautelare emesse dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Busto Arsizio, nei confronti di altrettanti cittadini di origine marocchina, già detenuti in carcere.
Nel dettaglio le persone arrestate svolgevano attività di spaccio soprattutto di eroina e cocaina nelle zone boschive dei comuni posti al confine tra la provincia di Varese e quella di Milano. Nello specifico, i Comuni interessati erano quelli varesini di Gorla Minore, Gorla Maggiore, Lonate Pozzolo, Busto Arsizio, Castellanza, Marnate, e delle milanesi Rescaldina, Magnago, S.Antonino, Vanzaghello e Castano Primo.
Gli investigatori hanno in primo luogo proceduto a delineare una mappa dei luoghi di spaccio e, una volta individuate le aree da porre sotto osservazione, hanno ricostruito minuziosamente la rete degli spacciatori, facendo ricorso a servizi di pedinamento dei sospetti e dei loro clienti. Per le indagini, che sono durate circa sei mesi, è stato anche utilizzato lo strumento delle intercettazioni telefoniche.
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