“Piazza Saragat torna a essere piazza Senegal”
Protesta del consigliere comunale del Carroccio, Raffaele Fagioli, che chiede spiegazioni all’amministrazione comunale
«La situazione di Piazza Saragat è tornata la solita: dominio incontrastato dei senegalesi». Affondo del consigliere comunale della Lega Nord, Raffaele Fagioli, che aveva già chiesto chiarimenti all’amministrazione comunale sulla presenza di venditori ambulanti, arrivando a definire la piazza come “piazza Senegal”: «Il giorno 11 di marzo l’ecologica amministrazione, rispondendo alla nostra interrogazione, ci informa che nell’area di Piazza Saragat-Via Marzorati non è presente alcun posteggiatore abusivo né venditore ambulante. I controlli della Polizia Locale sono costantemente almeno tre (3) al giorno, che hanno di fatto scoraggiato le presenze di extracomunitari nella zona. Che il frutto di tre mesi di pattugliamento ha portato a venti (20) controlli di documenti. Si è scoperto che tutti i controllati erano di nazionalità senegalese e tutti in regola con i documenti di soggiorno. In tre mesi di pattugliamento non sono state elevate sanzioni né per commercio abusivo su area pubblica né sono stati eseguiti sequestri di merce. Per contrastare il fenomeno è stata apposta segnaletica di divieto di vendita ambulante. In tre mesi di pattugliamento sono state elevate novantanove (99) multe per violazione al codice della strada (per soste troppo prolungate rispetto al disco orario)».
«Sorge spontanea la domanda, e lascio ai lettori la risposta – prosegue Fagioli -: perché apporre cartelli se dall’attento monitoraggio non è mai emersa l’effettiva vendita ambulante? È interessante notare come invece sia stato più semplice per la Polizia Locale elevare quasi 2 multe al giorno per divieto di sosta: i cittadini onesti, magari trattenuti oltre misura in Ospedale ed impossibilitati a spostare la propria vettura, sono facilmente sanzionabili. Al contrario dei poveri senegalesi che non fanno nulla di male! Stazionano in piazza Saragat per aiutare i poveri automobilisti a caccia di un posto auto: non certo per chiedere insistentemente un soldino o per vendere della merce di scarsa qualità e dubbia provenienza. Per la cieca Amministrazione di Porro, in Piazza Saragat non è presente alcun posteggiatore abusivo né venditore ambulante».
«Ci saremmo aspettati, da una seria amministrazione, una risposta del tipo: "siamo a conoscenza del problema, stiamo lavorando silenziosamente in quanto si tratta di una organizzazione criminale che gestisce i senegalesi e le forze dell’ordine intendono estirpare il problema alla radice". Invece questa risposta non fa altro che rafforzare la nostra convinzione: meglio sanzionare i saronnesi e lasciare stare gli stranieri fannulloni. In fondo, un giorno, potrebbero votare per la sinistra democratica»
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