Il Comune estingue 21 mutui

Il comune di Tradate estingue 21 mutui a tasso fisso. Il tutto per un valore complessivo di circa 5,4 milioni di euro. È quello che è stato presentato venerdì mattina in municipio, alla presenza del sindaco Stefano Candiani e del vicesindaco Vito Pipolo. Si tratta della conclusione di un’operazione che era iniziativa con la “cessione a titolo oneroso” della biblioteca alla Seprio Servizi. Operazione che ha portato al comune, da parte della società di servizi, l’importo dell’estinzione dei mutui.
Tecnicamente la Giunta ha approvato nella seduta di giovedì scorso l’atto di indirizzo che impegna il responsabile di servizio all’estinzione dei mutui accesi alla Cassa depositi e prestiti. Nel dettaglio, tra i mutui, ci sono quelli aperti per la costruzione della biblioteca Frera, per la farmacia, per la rete idrica di via Ronchi, per la rotatoria di via Carso, per il rifacimento di Corso Metteotti. E molti altri. Si tratta di mutui, la cui ultima rata sarebbe scaduta tra il 2019 e il 2029. Sei mutui avevano un tasso tra il 5,25 e il 5,5 per cento, gli altri tra il 4,6 e il 4,75, così come indicato in delibera.

La Seprio Servizi per pagare al comune la “cessione a titolo oneroso” della biblioteca e di Villa Truffini ha quindi acceso un nuovo mutuo a tasso variabile. Soddisfazione viene espressa dall’amministrazione: «Anche quando gli altri gridavano siamo sempre stati con la testa bassa a lavorare. Questa operazione libererà la parte corrente del bilancio con il vantaggio di circa 500mila euro già nel 2012».