Idee per l’ex-Borri, delusione dalle regole del bando
Nessun premio economico ai vincitori e la perdita di qualsiasi diritto sui progetti depositati scoraggiano chi vuole mettere a disposizione la propria professionalità. Agesp annuncia che verrà realizzata una mostra
L’avviso per la ricerca di idee che rilancino l’ex-calzaturificio Borri sta già sollevando qualche polemica. L’iniziativa lanciata dal presidente di Agesp Paola Reguzzoni ha il merito di aver riacceso l’attenzione attorno alla struttura che il comune acquistò nel 2001 ma ha anche suscitato qualche critica. In molti ci hanno scritto sottolineando che il lavoro che occorre per presentare un progetto di questa portata richiede certamente anche un costo da sopportare e il fatto che alle idee migliori non verrà riconosciuto alcun premio economico scoraggerà molti professionisti a depositare loro progetti per il recupero dell’area industriale. Agesp, inoltre, diverrà proprietaria esclusiva delle idee che verranno presentate. L’azienda ha comunicato, come unico riconoscimento ai progetti migliori, la realizzazione di una mostra con le realizzazioni giudicate migliori dalla giuria. Un’altra domanda che si pongono i lettori riguarda la partecipazione di non professionisti al concorso di idee. Agesp ha risposto che sono ammessi anche raggruppamenti temporanei di soggetti diversi che devono, però, prevedere la presenza di un professionista abilitato, come recita l’articolo 4 del bando.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Nicholas Mena su Francesca Caruso contro la presenza di Max Felicitas a Gallarate: "Un'autocelebrazione"
Felice su Vita, carriera e famiglia: Rocco Siffredi si racconta sul palco di Varese fra sorrisi e lacrime
Alessandra Toni su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su Gli studenti dell'istituto Ponti di Gallarate determinati a incontrare Max Felicitas anche fuori dalla scuola
rosa su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su La guerra in Ucraina e la sfida dell'occidente: servono disciplina, determinazione e pragmatismo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.