“Non vogliamo cementificare Venegono, ma valorizzarla”

“Non vogliamo cementificare Venegono Superiore, ma solamente approvare un PGT il più possibile partecipato, che dia la possibilità di creare nuovi spazi ricreativi e abitativi in una prospettiva di sviluppo per il Paese”. Parole di Francesca Brianza, sindaco di Venegono Superiore che risponde alle critiche del centrosinistra e di Rodolfo di Gilio, avanzate in qualità di presidente del Basket Venegono, riguardo alla proposta di inserire nel Piano di Governo del Territorio lo spostamento dell’attuale centro sportivo.

A Venegono Superiore il PGT, da approvare sulla base della legge regionale del 2005 entro il 31 dicembre 2012, prevedrà, infatti, un aumento delle volumetrie destinate alla residenza del 7 per cento, con un incremento della cittadinanza pari a 400 abitanti.

 

Una fondamentale area d’intervento nel Pgt è quella del centro sportivo di via Monte Nero, dove il comune propone l’edificazione di un complesso residenziale con un indice di edificabilità minimo (1mc/1mq) e il possibile affiancamento di un centro medico dei medici di base.

«I lavori di smantellamento dell’attuale centro sportivo saranno condotti in modo graduale – spiega il sindaco – per garantire un contestuale sviluppo della nuova area sportiva, prevista al di là della ferrovia. Questa soluzione consentirà di ovviare ai costi per la costruzione della nuova area sportiva e di rispondere all’esigenza abitativa di Venegono. Mentre non escludiamo degli investimenti per la sistemazione parziale dell’attuale centro sportivo, come la copertura delle tribune esterne del campo da calcio».

 

Altro punto fondamentale è quello dell’ex Velamp. Qui parte del terreno sarà destinato alla realizzazione di un parcheggio di servizio alla ferrovia (75 posti) con un percorso pedonale per raggiungere la stazione (35-45% del totale). Di fianco al parcheggio potrebbe sorgere un’area ricettiva, vista la mancanza di tali strutture in Venegono e la vicinanza di Aermacchi (30-40% del totale), come spiega il primo cittadino. La restante area sarà, invece, dedicata ad attività economiche compatibili, che possono andare da un mini-campo da golf a un’area fitness. «Sono delle indicazioni che si danno ai privati per il futuro sviluppo dell’area – spiega la Brianza -. È nostro compito dare queste linee nel Pgt, in paese non serve oggi pensare a dei complessi residenziali, non è nella vocazione del territorio».

 

Il sindaco tiene a sottolineare anche le linee guida per l’ampliamento di Piazza Monte Grappa, dove i cittadini lamentano non solo la mancanza di un luogo di aggregazione ma anche un evidente problema di gestione del traffico per via dell’incrocio. L’ipotesi ad oggi sembra essere quella di “traslare” la costruzione del ristorante la “Pancia Piena” per valorizzare la chiesa di Santa Caterina e ampliare la superficie della piazza. «Non vuol dire che vogliamo abbattere il ristorante – conclude il sindaco -, ma se un giorno si dovesse ristrutturare o intervenire ci sono delle linee guida precise».