Sessant’anni e non sentirli: i ragazzi del Tosi festeggiano con un flash mob

Un flash mob in piazza per festeggiare i 60 anni del Tosi. I ragazzi dell’ITC “Enrico Tosi” di Busto Arsizio si sono ritrovati nella piazza Santa Maria per celebrare i sessant’anni dell’Istituto di viale Stelvio. All’appuntamento sabato 3 marzo si sono presentati in tanti, raggiunti dal tam tam su Facebook e dal passaparola: oltre duecento ragazzi hanno contribuito all’organizzazione della manifestazione, a cui hanno partecipato tanti altri compagni di scuola, i docenti, i genitori, il personale e i cittadini di Busto. Palloncini colorati di giallo con il logo dei 60 anni in blu sono stati distribuiti in piazza, mentre i ragazzi dell’istituto hanno disegnato un grande 60 sul sagrato della basilica. «Festeggiare un compleanno significa guardare al futuro – sostiene la preside Nadia Cattaneo -, a sessant’anni una scuola è giovane, soprattutto quando, come la nostra, ha la vivacità e la passione dei suoi studenti, dei suoi docenti, delle sue famiglie, di coloro che vi lavorano con ruoli diversi, di coloro che in questa scuola sono stati e continuano ad esserle vicini. I sessant’anni che sono trascorsi hanno visto molte generazioni impegnarsi con tenacia e realizzare i loro sogni; a noi l’impegno e l’orgoglio di camminare sulle loro orme e di continuare a sognare, perché il futuro appartiene a chi osa immaginarlo».

Proprio per questo, l’Istituto ha scelto una modalità nuova e giovane per testimoniare la propria presenza in città e ha individuato nei “Ragazzi di talento” il filo conduttore degli eventi delle celebrazioni, a cui sarà possibile iscriversi di volta in volta al sito http://w5.itctosi.va.it\sessantesimo_iscrizioni.   

La prossima manifestazione pubblica sarà la conferenza, il 15 marzo alle 20.30, presso l’Aula Magna dell’ITC, dedicata a “La crisi italiana nel contesto europeo” che avrà come relatore il giornalista economico Attilio Geroni, caporedattore del Sole 24 ore e già corrispondente da Berlino e Parigi. Anche riflettere, infatti, è un modo per festeggiare.