Diminuiscono le ore di sostegno, protesta dei genitori

I genitori di un allievo delle scuole medie con problemi di autismo hanno manifestato davanti ai cancelli delle scuole Crespi dopo la diminuzione delle ore con l'educatore. L'assessore: "Abbiamo fatto il possibile"

La protesta è scoppiata ieri, giovedì, davanti alle scuole Crespi di Busto Arsizio con tanto di cartelli e slogan. I genitori di Nicolas, uno studente di 13 anni che per i suoi problemi di autismo e iperattività ha bisogno degli insegnanti di sostegno, hanno protestato per lui e per tutti i ragazzi di Busto che dall’inizio dell’anno hanno visto diminuire il monte ore con gli educatori comunali rispetto all’anno precedente. I genitori sostengono che le ore garantite dal Comune sono scese da 30 a 25 e, per riaverle, si dicono disposti ad incatenarsi davanti a Palazzo Gilardoni e a scrivere al Presidente della Repubblica. Da parte sua l’assessore alla partita Claudio Fantinati fa sapere che è stato fatto il possibile per garantire il sostegno ai ragazzi con disagi che frequentano le scuole comunali, garantendo la stessa cifra stanziata per l’anno precedente, circa 1,5 milioni di euro. 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 21 Settembre 2012
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