Ritorno al passato per Busto e Villa
Per la seconda giornata di Champions League le bustocche ospitano il Galatasaray, già avversario in finale di CEV, mentre la MC-Carnaghi sfida l’ex coach Abbondanza a Baku
31 marzo 2012: la Yamamay batte il Galatasaray al golden set e conquista per la seconda volta la Coppa CEV. 15 aprile 2012: gara 5 di finale scudetto, ultima partita di Marcello Abbondanza sulla panchina della MC-Carnaghi. Due giornate indimenticabili, in un senso o nell’altro, per gli appassionati di pallavolo. Due giornate che in qualche modo Busto Arsizio e Villa Cortese rivivranno giovedì 1° novembre in occasione della seconda giornata di Champions League: al PalaYamamay (ore 20.30) arriva di nuovo la squadra turca, oggi ancora più “italiana” con Gioli e il coach Barbolini, mentre alle 15 italiane l’Asystel MC-Carnaghi è di scena a Baku contro il Rabita, guidato dalla panchina proprio da Abbondanza. Per entrambe è la partita più difficile del girone, e per entrambe, dopo l’esordio sofferto ma coronato dal successo, vincere non è un obbligo (ma una speranza sì). La diretta tv delle due gare è prevista come sempre su Sportitalia 2.
QUI BUSTO – Non è una finale, ma è sempre Italia-Turchia: qualche mese fa l’invasione di tifosi giallorossi a Busto Arsizio creò qualche motivo di apprensione alle forze dell’ordine, oggi la situazione sembra più tranquilla, ma la passione turca mescolata al calore del PalaYamamay promette comunque un pienone (i biglietti per la gara sono in prevendita già da una settimana). In una sfida non decisiva per la qualificazione, la Unendo Yamamay ha comunque bisogno di convincere, sia per dimostrare di essere all’altezza delle grandi sfide europee, sia per uscire da un avvio di stagione non proprio esaltante a livello di gioco: “Domenica a Bergamo abbiamo perso ma si sono viste anche buone cose – dice il capitano Christina Bauer – come la capacità di stare sempre in partita, non perdersi d’animo, recuperare e giocarsela fino in fondo. È andata male, ma dobbiamo ripartire dagli aspetti positivi”. D’altro canto anche Massimo Barbolini, forse prossimo a dire addio alla panchina della nazionale italiana, ha i suoi problemi: nonostante il faraonico mercato – oltre a Gioli sono arrivate anche la serba Molnar e la nazionale turca Ozsoy – la squadra di Istanbul ha ancora parecchio da lavorare, soprattutto in ricezione, per arrivare ai livelli delle più quotate concittadine. Proprio per questo sarebbe in arrivo anche il forte libero giapponese Sano, ma se ne parlerà nelle prossime settimane. A maggior ragione Busto avrà dunque bisogno di una buona battuta, un fondamentale che è mancato nelle prime uscite, per mettere in difficoltà le avversarie e rompere il temibile asse Lo Bianco-Calderon.
Unendo Yamamay Busto Arsizio-Galatasaray Daikin Istanbul
Busto A.: 1 Faucette, 3 Lloyd, 4 Brinker, 6 Leonardi (L), 7 Marcon, 8 Bauer, 10 Kozuch, 11 Lombardo, 13 Arrighetti, 14 Caracuta, 17 Pisani, 18 Bisconti. All. Parisi.
Galatasaray: 1 Aydinogullari, 2 Barut, 3 Ilyasoglu, 4 Alici, 6 Cayirgan (L), 7 Molnar, 8 Konar, 10 Esepasa (L), 11 Alikaya, 12 Calderon, 13 Ozsoy, 14 Lo Bianco, 16 Yurtdagulen, 17 Gioli, 18 Arslan. All. Barbolini.
Arbitri: Mezöffy (Ungheria) e Ivanov (Bulgaria).
Girone C: ASPTT Mulhouse-Dinamo Romprest Bucarest 3-1 (25-23, 25-12, 23-25, 25-15). Classifica: Busto, Galatasaray, Mulhouse 3; Dinamo 0. Prossimo turno: Mulhouse-Busto mar 13/11 ore 19; Galatasaray-Dinamo gio 15/11 ore 19.30.
QUI VILLA – Ritorno a Baku, sette mesi dopo: sono davvero tanti i ricordi per Villa Cortese, che nella capitale azera (dove è giunta in mattinata) ha disputato la final four di Champions League lo scorso marzo. Da allora, però, tutto è cambiato: l’intero staff tecnico – non solo Abbondanza, ma anche Ivan Bragagni e il fisioterapista Marco Monzoni – è finito dall’altra parte della rete, insieme ad Aury Cruz, che però non sarà della partita (è a Portorico per impegni personali). Sempre a Baku, sponda Azerrail, ci sono pure Sara Anzanello e Luna Carocci, altre ex cortesine. Insomma, è un Azerbaijan ancora molto “italiano” quello che accoglie la squadra di Caprara, che non ha particolari problemi di formazione fatte salve le assenze della lungodegente Nomikou e di Perinelli, sul cui infortunio si attendono notizie nei prossimi giorni. Diverso il discorso per Abbondanza: l’assenza di Cruz crea qualche problema in ricezione al tecnico romagnolo, ma la rosa a sua disposizione è comunque enciclopedica, da Grun a Montano passando per Akinradewo, Rabadzhieva, Krsmanovic e Skorupa (pare sia in arrivo anche la dominicana Castillo). Il Rabita, non è un segreto, punta a vincere tutto, anche se non avrà vita facile né in Europa né in patria. Per l’Asystel qualunque risultato sarebbe buono: l’obiettivo è confermare, soprattutto a livello di continuità, i progressi intravisti in campionato contro Chieri.
Rabita Baku-Asystel MC-Carnaghi Villa Cortese
Rabita: 1 Rabadzhieva, 2 Grun, 3 Skorupa, 4 Krsmanovic, 5 Montano, 8 Cruz, 10 Fomina, 11 Zakreuskaya, 12 Golubovic, 15 Starovic, 16 Akinradewo, 17 Zhukova, 18 Cebic (L). All. Abbondanza.
Villa C.: 1 Malagurski, 2 Viganò, 3 Mojica, 5 Klineman, 7 Folie, 9 Veljkovic, 12 Garzaro, 13 Barun, 14 Bosetti, 15 Parrocchiale (L), 17 Rondon, 18 Sylla. All. Caprara.
Arbitri: Markov (Russia) e Bokzurt (Turchia).
Girone B: Atom Trefl Sopot-Agel Prostejov 3-0 (26-24, 25-17, 25-16). Classifica: Rabita, Sopot, Villa 3; Prostejov 0. Prossimo turno: Sopot-Rabita mar 13/11 ore 18; Villa-Prostejov mer 14/11 ore 19.30.
HELENA E HALLOWEEN – Intanto Helena Havelkova, ex capitano della Yamamay emigrata in Russia alla Dinamo Krasnodar, si diverte con le compagne di squadra in vista della festa di Halloween: eccola intenta a giocare con zucche e coltelli in un simpatico video.
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