“La cultura della verifica dei fatti è rivoluzionaria”
Luca De Biase e Sergio Maistrello hanno approfondito il tema del “Fact Checking” durante l’evento “Buone pratiche di informazione. Vera o falsa? Come garantire la qualità?” al festival del giornalismo Glocalnews di Varese
“Instillare la cultura della verifica e documentazione dei fatti è difficile ma sarebbe rivoluzionario”. Luca De Biase, giornalista leader dell’innovazione al Sole 24 Ore e presidente della fondazione Ahref, e Sergio Maistrello, fondatore di factcheck.it hanno approfondito il tema del “Fact Checking” durante l’evento “Buone pratiche di informazione. Vera o falsa? Come garantire la qualità?” al festival del giornalismo Glocalnews di Varese. La verifica dei fatti in tempo reale, una pratica affidata a persone ad hoc che tutte le redazioni giornalistiche adottavano ma che l’industria editoriale, spesso per questioni di costi ha espulso. Oggi si ripresenta la possibilità di attuarla grazie alla rete e al contributo dei lettori. Un contributo che però non deve essere visto come un atto di lesa maestà da parte dei giornalista ma come un monito e un aiuto a scrivere solo fatti verificati e documentabili. Per i giornalisti come per i politici. Grazie ai due esperti si è affrontato il tema della verifica dei fatti, di come tale cultura, oggi prevalentemente online, si è affermata all’estero e di come stia prendendo piede anche in Italia. Una pratica che permette a tutti di dare il contributo nella verifica di un fatto, rendendo più trasparente l’attività di questi fatti li riporta e più corretta l’informazione che arriva a chi questi fatti li legge.
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