Morto nella Pedemontana, 3 indagati

La procura effettuerà una perizia sugli scavi, ma intanto finscono sotto inchiesta i responsabili del cantiere

Sono 3 le persone indagate per la morte di un operaio, Costanzo Palmo, 55 anni, avvenuta lunedì scorso durante gli scavi della galleria di Lozza. L’operaio di origine calabrese è stato colpito da alcune pietre cadute dalla volta del tunnel in costruzione, mentre era in corso l’operazione di posizionamento delle reti di sicurezza. Una manovra maldestra, evidentemente, che ha provocato la caduta del materiale che ha ucciso l’operaio. L’indagine è affidata al pm Sara Arduini: la procura sta per ordinare una perizia tecnica sul cantiere per capire se le escavazioni e gli esplosivi siano stati usati in condizioni di sicurezza adeguate. ma soprattutto non si esclude che nelle prossime ore vi possano essere nuovi avvisi di garanzia.  
Intanto è stata effettuata l’autopsia mentre i tre indagati dovrebbero essere i responsabili del cantiere. La morte dell’operaio ha destato una profonda commozione. L’uomo aveva una buona esperienza di cantieri, era stato anche per anni in forza all’alta velocità sull’Appennino. Il nipote di 22 anni era morto dieci ani fa in un incidente sul lavoro in quel frangente. 
 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Gennaio 2013
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