Ladri di rame in ditta, arrestati

La scorsa notte i militari della Compagnia dei Carabinieri di Busto Arsizio, durante un’attività di controllo del territorio finalizzata al contrasto dei reati predatori, hanno arrestato per il reato di tentato furto aggravato in concorso due italiani, tra loro fratelli, rispettivamente di 33 e 25 anni, residenti nel lonatese, entrambi pluri-pregiudicati per reati specifici. I due avevano pensato di spogliare dal rame una ditta situata in una zona boschiva di Lonate Pozzolo, dove i due si erano introdotti approfittando dell’oscurità e, con l’utilizzo di diversi arnesi da scasso, avevano asportato diverse lastre di rame, con l’intento di ridurle in piccoli pezzi da portare facilmente via per poi rivenderle.

Tuttavia, una pattuglia dei Carabinieri in servizio di perlustrazione in quella zona ha notato gli strani movimenti all’interno dell’edificio. A quel punto i militari, consapevoli della presenza di diverse vie di fuga nella zona, al fine di bloccare i ladri, una volta richiesti i rinforzi, cinturavano l’intera area prima di avvicinarsi all’edificio dal cui interno provenivano rumori sospetti. I malviventi, resisi conto dell’arrivo dei Carabinieri, tentavano, infatti, una disperata fuga attraverso i tetti dell’edificio, cercando di raggiungere l’area boschiva limitrofa per far perdere le proprie tracce. Tuttavia i militari, avendo anticipato le mosse dei due ladri, riuscivano facilmente a bloccarli.  La vicenda si è conclusa con il loro arresto per il reato di tentato furto aggravato in concorso e la restituzione della refurtiva ai legittimi proprietari. I due ladri, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria, venivano immediatamente associati presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio.