La risata del Festival della comicità arriva in 30 piazze

Torna per la sua settima edizione il festival teatrale che vede in scena tanti nomi della comicità. Organizzato da Pellicini è dedicato a Jannacci e Bruno Arena, prenderà il via il 15 giugno da Luino

«C’è poco da ridere verrebbe da dire di questi tempi, dove a mancare è soprattutto la base del vivere: il lavoro. Un dramma. Ma nel nostro caso, almeno fino a quando ce lo permetteranno, fare ridere è – prima di tutto – un lavoro. Il nostro. Nobile. Troppo spesso deriso e maltrattato».  Questa la premessa che Francesco Pellicini, direttore di una delle più amate rassegne estive, pone presentando la nuova edizione del Festival del Teatro e della Comicità. «Ed è proprio dal faticoso lavoro di questi anni che nasce il Festival del Teatro e della  Comicità Città di Luino, giunto con successo alla settima edizione. Dalla dicitura del Festival, per fortuna, non è mai stata omessa la parola “teatro”. Per chi fa il comico il Teatro è un bene necessario, è la base (che purtroppo viene spesso a mancare) della stessa comicità. Affinché sia vera comicità, s’intende. Soprattutto se non si vuole attribuire la causa di quel c’è poco da ridere, oltre che alla crisi, ai pochi “comici di razza” rimasti ancora in circolazione».
Prosegue Pellicini: «“La VII edizione del Festival, a proposito di “comici di razza”, è dedicata  proprio a quei due: ENZO IANNACCI E BRUNO ARENA, entrambi presenti alla prima storica  edizione del Festival datata 13 luglio 2007, nel più affollato Parco Ferrini di Luino che si sia mai visto. A Paolo Iannacci, che ricordo “pendere” dalle labbra di papà Enzo, vanno le più sentite condoglianze da parte della Direzione del Festival per la dipartita del vulcanico maestro-medico del cabaret; a Bruno Arena auguriamo una pronta e svelta guarigione per tornare presto a calcare i palcoscenici del nostro tour. Forza Bruno!».
Altra novità del 2013 sono l’entrata nella kermesse del comune di Santa Maria Maggiore, Canzo, Pino sulla Sponda del lago Maggiore, Brusaschetto, Mergozzo e Gallarate vedendo così il Festival della Comicità arrivare a 30 piazze di scena in 7 anni.  
Tra le conferme artistiche storiche del Festival l’amico Alberto Patrucco in Lugano con la presentazione del libro “Necrologia, un libro lapidario”; Enzo Iacchetti a Varese con il sentito omaggio a Giorgio Gaber; il Gufo Roberto Brivio, in compagnia di Piero Mazzarella, nell’altrettanto meritato omaggio al grande maestro Lucio Flauto in Busto Arsizio, ed il ricordo romantico di Enzo Iannacci in scena per la prima volta nella città di Gallarate, grazie al bravo Stefano Orlandi. Molto sentito infine lo spettacolo teatrale di Mergozzo, grazioso paesino del VCO che dopo tanto penare riesce – “in zona cesarini” – ad annettersi al tour grazie agli sforzi degli amministratori e della direzione del Festival.

Carletto Bianchessi, Richi Bocor, le band I DELFINI D’ACQUA DOLCE E LE MELE MARCE, Francesco Rizzuto, Max Pieriboni, Daniele Raco, Max Cavallari dei Fichi d’India, Luca Maciacchini, Walter Maffei, Claudio Cremonesi a completare il cartellone di scena, quest’anno particolarmente diversificato nei generi di spettacolo: dal cabaret alla musica; dal teatro canzone al teatro classico; dal cinema al teatro di strada e alla conferenzaspettacolo… con la speranza che il tempo, almeno quest’anno, sia un poco più clemente degli altri anni. 
«Pioggia, crisi, pessimismo sono infatti un genere di cose che francamente hanno – ma proprio davvero – definitivamente, irrimediabilmente rotto i maroni! E scusatemi il francesismo! » chiude Francesco Pellicini. 
La settima edizione del festival verrà aperta dalla proiezione del lungometraggio “IL COMICO DI LAGO” girato in collaborazione con l’Università dell’Insubria e la Comunità Montana Valli del Verbano. Un prodotto cinematografico “storico”, che cercherà di carpire i segreti della follia comica di lago, primordiale ragione della stessa nascita del Festival. L’ingresso a questa e alle altre serate del Festival sarà rigorosamente gratuito. L’appuntamento è al Teatro Sociale di Luino, sabato 15 giugno. 

PROGRAMMA
° 15 giugno, ore 21
Luino, Teatro Sociale
Il Comico di Lago
Presentazione documentario realizzato da Università dell’Insubria
In collaborazione con Comunità Montana Valli del Verbano
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
proiezione del LUNGOMETRAGGIO “IL COMICO DI LAGO”. 
Segue divertente dibattito condotto dal Direttore di Rete 55 Matteo Inzaghi alla presenza degli ospiti: Nanni Svampa, Max Cavallari, Giuseppe Armocida, Diego Pisati, Francesco Pellicini, Matteo Forte, Marco Magrini, Davide Rota. 
«Presentare a Luino il lungometraggio “IL COMICO DI LAGO” (film a cui partecipano, tra gli altri, i comici Max Cavallari, Bruno Arena, Enzo Iacchetti, Francesco Salvi, Massimo Boldi, 
Cochi e Renato, Davide Rota, Francesco Pellicini) ha un particolare e lieto sapore di “evento  nazionale” data la nota provenienza lacustre dei celebri ambasciatori del sorriso targato “casa nostra”. Una fortuna, un vanto, un primato. Per molti, paradossalmente, anche e addirittura una scocciatura. Il film, registrato nell’estate 2012 in collaborazione con l’Università dell’Insubria e la Comunità Montana Valli del Verbano, viene ormai considerato dagli addetti ai lavori un vero e proprio documento storico degno dei più prestigiosi archivi universitari. Il Festival, nel 2007, nasceva proprio per questi motivi: omaggiare una delle più celebri “patrie” del teatro comico italiano, Luino e il lago Maggiore. E’ dunque per il sottoscritto motivo di orgoglio avere fatto così tanta strada senza dimenticare di dover ringraziare in particolare un amico come Francesco Salvi che, più degli altri, all’inizio, mi diede fiducia e appoggio disinteressato.
Sono davvero convinto che questa sia l’occasione migliore per cercare di comprendere appieno che cosa sia il nostro magnifico territorio, anche e soprattutto dal punto di vista culturale. Dopo la proiezione un dibattito-conferenza dall’interessante seguito condotto dall’amico Direttore Matteo Inzaghi. Molti i nomi di spicco presenti: comici, storici, istituzioni, addetti ai lavori e giornalisti. Tra questi anche il celebre chansonnier Nanni Svampa a cui si devono le più sentite scuse per non essere riusciti a trovarsi durante le riprese del documentario malgrado i ripetuti sforzi protesi dal sottoscritto. Che dire? Lui lo avremo direttamente dal vivo e la sensazione sarà ancora più affascinate!».

° 21 giugno, ore 21
Domodossola, piazza Matteotti
Marchette Scanzonate
Con Carletto Bianchessi, Francesco Pellicini, Max Pieriboni e i Delfini d’acqua dolce
Per la direzione artistica del Festival passare da Domodossola è un grande onore: una città magnifica che ha la forza di essere sempre attiva malgrado i difficili tempi di crisi. Il giugno 
“Domense”, manifestazione dalle molteplici e differenti serate di scena a cui quest’anno partecipa anche il festival, è la riprova degli importanti sacrifici sostenuti dalle Istituzioni per continuare a garantire ai propri cittadini tradizione, cultura, svago e spettacolo. Per tali motivi il festival si sente in dovere di attribuire un sincero plauso all’Amministrazione comunale e alla Pro loco di Domodossola che hanno voluto – da subito – aderire con entusiasmo al progetto comico. Come ripagarli? Con un cast di prim’ordine esplosivo che annovera differenti generi cabarettistici di qualità: dal personaggio comico Carletto Bianchessi (nato al Derby club di Milano e interprete umoristico dalla trentennale carriera culminata nel 2012 nel cast di Colorado) al cabaret musicale di Francesco Pellicini (vincitore del premio Dario Fo e comico del laboratorio Zelig Como 2010) – accompagnato dalla Band “i Delfini d’acqua dolce” – fino al noto personaggio televisivo “Geson” alias Max Pieriboni, “killer” docile dalla ingente mole fisica e presenza fissa della trasmissione Colorado Cafè da tre anni a questa parte. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito. In caso di pioggia sarà rinviato. 

° 27 giugno, ore 21
Busto Arsizio, Parco Cittadino
Con Piero Mazzarella e Roberto Brivio
Un gufo alla corte del Tecoppa in omaggio a Lucio Flauto
L’Associazione Festival del Teatro e della Comicità è lieta di aderire all’importante omaggio voluto dall’Amministrazione comunale di Busto Arsizio nei confronti di un grande personaggio, celebre artista, presentatore, ideatore di programmi di successo, nativo di Busto Arsizio: Lucio Flauto. Per non dimenticare un pioniere dello spettacolo a cui molti, ancor oggi, guardano con ammirazione per gli importanti spunti intuitivi che egli ha saputo con saggezza regalare allo spettacolo italiano. Come rendergli al meglio omaggio? Per il tramite diretto di due grandi artisti che hanno avuto il privilegio e l’onore di lavorare a lungo con Flauto: Roberto Brivio dei Gufi e Piero Mazzarella, autori teatrali di grande spessore a cui cedere la platea per uno spassionato, divertente, malinconico racconto della Milano di ieri e di oggi tra aneddoti, canzoni, monologhi, citazioni di grande impatto e spessore teatrale. Di recente al Teatro Mazoni di Milano, lo spettacolo si inserisce nel  percorso omaggio a “Lucio Flauto” 2013 che annovera, tra l’altro, mostre, conferenze, spettacoli fino a dicembre del corrente anno voluti, in primis, dal sensibile Sindaco della città di Busto Arsizio Gigi Faroli, caro amico e sostenitore della kermesse Festival del teatro e della comicità sin dal 2007.

° 6 luglio, ore 21
Gallarate
Roba minima, s’intend… Omaggio a Enzo Jannacci
Con Stefano Orlandi e Massimo Betti (chitarra), Loris Facchin (fisarmonica), Stefano Facioli (contrabbasso)
La Città di Gallarate, per la prima volta annessa al Festival, offre uno spettacolo dal sapore  nostalgico ma fortemente sentito e ottimamente orchestrato dai bravissimi interpreti, tutti attori e musicisti professionisti. “Roba minima, s’intend”, celebre frase di una altrettanto celebre canzone che ha fatto epoca. A cantarla il grande artista Enzo Iannacci, musicista, attore, comico e medico geniale a cui l’amministrazione comunale (ringrazio in primis l’Assessore Sebastiano Nicosia per la disponibilità) intende dedicare un sentito omaggio a distanza di tre mesi dalla sua commovente dipartita. Enzo Iannacci, tra l’altro, fu presente alla prima storica edizione del festival del Teatro e della Comicità a Luino nell’estate del 2007. Per la direzione artistica certamente motivo di vanto e orgoglio. Lo spettacolo concerto è un percorso di musica e parole intorno alla figura del grande
artista e della sua Milano che egli ha saputo raccontare, sempre dalla parte degli ultimi, sin dagli anni 60. La Milano dei quartieri con i suoi esilaranti personaggi quali “Il palo dell’Ortica”, quello che andava a Rogoredo a cercare i so danée, le balere di periferia dove c’è sempre chi, “per un basin”, avrebbe dato la vita. Tutto il meglio del repertorio e della saggezza comica di un grande artista interpretato dal bravo attore Stefano Orlandi, capo comico della compagnia a cui va il merito ed il plauso di aver architettato questo sentito spettacolo quando ancora, tutti noi, eravamo certamente un po’ meno tristi di adesso. Questa semplicità, questo canto libero in suo onore – ora si – assumono dunque un sapore particolare che ha la forza di superare le imbarazzanti barriere dell’omaggiare la circostanza per cavalcarne l’onda momentanea.

° 16 luglio, ore 21
Lugano, Parco Ciani
Necrologia, un libro lapidario
Con Alberto Patrucco 
Lui no, è fuori catalogo
Con Francesco Pellicini e i Delfini d’acqua dolce

Il piacevole e duraturo sodalizio tra la Città di Lugano e il Festival del Teatro e della  Comicità si conferma anche per l’edizione 2013 con un evento di spessore culturale che ha la forza di riunire, in un’unica serata accattivante, musica, parole, libri e comicità con un indiscusso interprete del genere umoristico nazionale: Alberto Patrucco, monologhista comico tra i più apprezzati del panorama culturale italiano. L’artista presenterà infatti il suo ultimo libro dall’irriverente titolo “Necrologia, un libro lapidario” accompagnato, per l’occasione, da un giovane emergente attore comico di teatro canzone: Francesco Pellicini, direttore artistico del Festival del Teatro e della Comicità Città e autore del libro “Lui no, è fuori catalogo” interamente dedicato al genio ed alla follia della sua città natale: Luino (patria di importanti e celebri scrittori, pittori, comici e musicisti italiani). A Pellicini, come tradizione teatrale vuole, il compito di aprire la serata (accompagnato dalla band “I Delfini d’acqua dolce”) prima dell’intervento del grande Alberto Patrucco.

° 23 luglio, ore 21
Cannobio, Lungolago
Teatro Comico di Strada
con Walter Maffei

°25 luglio, ore 21
Varese, Giardini Estensi
Chiedo scusa al Signor Gaber
Con Enzo Iacchetti

Otto anni dopo la sua dolorosa scomparsa, nel 2010 nasce il disco di Enzo Iacchetti che successivamente dà il titolo allo show con il quale l’Enzino nazionale continua a riempire i
teatri di tutta Italia. L’esigenza di un omaggio originale al più grande cantautore del Novento, viene da Iacchetti come un irrefrenabile desiderio per suggellare la sua amicizia con Gaber: nello spettacolo dal vivo – insieme alla triestina Witz Orchestra e al Maestro Marcello Franzoso – Iacchetti recita, tra un brano e l’altro, monologhi originali scritti nella perfetta tradizione del Teatro canzone. 

°27 luglio, ore 21
Brusaschetto, Campo sportivo
Dal Po al Maggiore, tra vigili e mele marce
con Francesco Rizzuto e Le Mele Marce 
Ebbene sì, per esplicito volere del direttore artistico del Festival Francesco Pellicini, il tour 2013 farà anche una piacevolissima tappa eccezionalmente fuori dal consueto territorio di scena andando a “comicizzare musicando” in Brusaschetto, grazioso paesino piemontese alle pendici delle colline del Monferrato dove si mangia molto bene e la gente è cara e ospitale. Zanzare a parte. Dell’acqua che ci collega al Lago Maggiore, in verità, c’è: il fiume Po che scorre appena sotto il paese. Da lì al fiume Ticino il passo è breve per poi arrivare fino a Luino entrando da Sesto Calende. Ecco fatto il collegamento utile ad azzittire la critica. Una scelta, ripeto, che travalica per la prima volta i confini nostrani, in passato oggetto di cortesi “No grazie” anche rispetto ad importanti e blasonate città del
Nord Italia. Mattatore delle scene il comico palermitano della scuderia Zelig – Colorado Francesco Rizzuto, noto al grande pubblico come il vigile della comicità. Prima e dopo la sua performance il gruppo musicale “LE MELE MARCE” del cantautore Max Peroni, artista che vanta importanti collaborazioni musicali (su tutte Iannacci e Mogol). 

° 3 agosto, ore 21
Santa Maria Maggiore, Piazza centrale
Non solo Gaber
Con Luca Maciacchini
Il Festival del Teatro e della Comicità è onorato nell’annettere al tour 2013, per la prima volta, la splendida cornice di Santa Maria Maggiore sentendosi in dovere di ringraziare il Sindaco della cittadina Claudio Cottini. Lo spettacolo, di teatro canzone cabaret, interpretato da un giovane artista emergente tra i più quotati del genere teatro canzone, ripercorre il repertorio di Giorgio Gaber per commemorare il grande artista a distanza di dieci anni dalla sua scomparsa. Accanto a Gaber, pioniere del genere teatro canzone, incursioni comico teatrali attingendo ai repertori dei più grandi interpreti della comicità musicale milanese come Iannacci, i Gufi, Walter Valdi, in una serata culturale di spessore. Luca Maciacchini, artista nato in Provincia di Varese, ha partecipato al premio Gaber Viareggio, è attore diplomato alla Paolo Grassi di Milano ed al Conservatorio di Novara in chitarra classica. E’ autore ed interprete del celebre teatro canzone sulla vita dell’avvocato Ambrosoli replicato con successo nei teatri del Nord Italia nelle ultime due stagioni di scena.

° 9 agosto, ore 21
Pino Lago Maggiore, Piazza
Marchette Scanzonate
Con Carletto Bianchessi e i Delfini d’acqua dolce
Francesco Pellicini presenta il libro comico “Lui no, è fuori catalogo all’interno dello spettacolo”
Anche la dolce Pino, che vanta il primato del comune con il nome più lungo d’Italia, nonché nota al grande pubblico per essere il paese d’infanzia del premio Nobel Dario Fo, esordisce con entusiasmo al tour del Festival 2013. Compiti e politica della manifestazione, d’altronde, sono anzitutto quelli di valorizzare le differenti realtà del lago Maggiore e del territorio Insubre (VCO, Como, Varese, Canton Ticino, Novara) con particolare interesse per le affascinati bellezze naturali dei molteplici graziosi paesini arroccati sulle sponde del Verbano. Pino ne è un classico esempio che felicemente annoveriamo tra le realtà e le novità del festival 2013 sentendo il sincero dovere di ringraziare, per la disponibilità, il Sindaco Mauro Fiorini, da subito entusiasta nell’accogliere la manifestazione. Ancora una volta, musica, parole e comicità, si mescolano in una serata divertente con indiscussi rappresentanti del cabaret. In particolare Carletto Bianchessi, comico nato al mitico Derby club di Milano con Salvi, Faletti, Abatantuono, cabarettista con alle spalle trent’anni di carriera culminata, nel 2012, nel cast fisso di Colorado Cafè.  Pellicini, natio di Luino, presenterà al pubblico il suo ultimo libro (con prefazione Francesco Salvi) “Lui no, è fuori catalogo”, tra canzoni, comicità e improvvisazioni in uno spettacolo divertente e mai volgare.

° 10 agosto, ore 21
Canzo, Como, Parco comunale
Non c’è un canzo da ridere
Con Daniele Raco, Richi Bokor e i Delfini d’acqua dolce
Canzo (Co), 10 agosto 2013, Parco cittadino, ore 21 (ingresso gratuito): concerto cabaret 
con Daniele Raco (da Zelig); Richi Bocor (vincitore del festival cabaret di Torino) e Francesco Pellicini (lab zelig Como) con la Band “I Delfini d’acqua dolce”. Altra piacevole novità del tour 2013 è Canzo, in provincia di Como, dimostrazione di assoluta eccellenza e serietà nell’organizzare importanti eventi di spettacolo (musica, teatro e cabaret) riuscendo a creare importanti sinergie di lavoro tra Istituzioni, Associazioni e privati per il bene della collettività. Accanto a veri e propri “Mostri sacri” come Davide Van De Sfros, i Legnanesi, nella ricca estate di Canzo, si colloca uno spettacolo di comicità classico con indiscussi interpreti del genere cabaret quali Daniele Raco (da anni nel cast di Zelig), Richi Bocor – forse meno televisivo del primo, ma certamente altrettant e più esplosivo del secondo nelle improvvisazioni dal vivo, vincitore del Festival del Cabaret di Torino – e Francesco Pellicini, nato artisticamente dalla scuola di cabaret musicale dei “Gufi milanesi” accompagnato dalla sua band “I Delfini d’acqua dolce“ (Thomas Graziani Tastiere, Paolo Santi chitarre, Stefano Marinucci batteria, Lorenzo colombo basso).
Uno spettacolo variegato nei differenti generi di scena: dalla musica al monologo, dall’improvvisazione al personaggio classico della comicità televisiva.  In caso di pioggia lo spettacolo sarà ugualmente garantito.

° 13 agosto, ore 21
Cannobio, Lungolago
Teatro Comico di Strada con Illusionismo
Con Walter Maffei

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 03 Giugno 2013
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