È morto Erich Priebke

L’aguzzino SS delle Fosse Ardeatine si è spento a 100 anni nella capitale. Nel 2005 venne in vacanza nel Varesotto

erik priebke fotoL’ex capitano delle SS Erich Priebke è morto oggi a Roma all’età di 100 anni: venne condannato all’ergastolo per aver partecipato alla pianificazione e alla realizzazione dell’eccidio delle Fosse Ardeatine a Roma nel 1944.
Ne ha dato notizia il suo legale Paolo Giachini, che ha annunciato che Priebke ha lasciato "un ultimo lascito", che consiste in "una intervista scritta e un video, testamento umano e politico"

Priebke aderì al Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi nel 1933, segnalandosi come un membro solido e determinato. Queste caratteristiche piacquero a Heinrich Himmler, che lo fece entrare nelle SS dove Priebke raggiunse il grado di capitano (SS-Hauptsturmführer). Dopo l’armistizio e fino al mese di maggio 1944 opera a Roma sotto il comando di Herbert Kappler. Dopo l’attentato che i Gruppi di Azione Patriottica (o GAP) fecero ai danni di una compagnia del battaglione Bozen in via Rasella, il 23 marzo 1944, Kappler ordinò le esecuzioni di 335 ostaggi, da fucilare per rappresaglia alle Fosse Ardeatine. (fonte: wikipedia)

L’ex ufficiale tedesco nel 2005 ebbe a che fare con la provincia di Varese dal momento che scelse una residenza a Besozzo per un breve periodo di vacanza per motivi di salute perché ai domiciliari sta scontando la condanna a vita agli arresti domiciliari per motivi di età e di salute. 
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Pubblicato il 11 Ottobre 2013
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