Il rilancio della Germania parte dall’istruzione
Gianni Barba commenta la notizia che la Germania ha deciso di rilanciare la propria economia partendo proprio dalla scuola
Buongiorno a tutti.
Leggo (e riporto) dalle pagine economiche del Corriere della Sera del 6 novembre ‘13 notizie interessantissime provenienti dalla Germania.
Prendendo atto delle sollecitazioni di maggiori investimenti da parte degli USA, del Fondo Monetario, della Commissione UE di cambiare l’impostazione della politica economica, ovvero smetterla di essere il freno che ostacola la “ripresa” europea, il Governo Tedesco (come da attendibilissime indiscrezioni) si è convinto e quindi è pronto ad operare investimenti massicci per rilanciare la domanda interna.
Una vera cura da cavallo: circa 60 miliardi di euro!
E sapete da dove si comincia? Una cospicua fetta (18 miliardi!) sarà destinata alla Pubblica Istruzione: cifra che in Italia è più lontana della luna. Seguono poi 15 miliardi per le pensioni di solidarietà, 10 miliardi per quelle minime garantite, 7.5 miliardi per gli assegni familiari, altri 7.5 miliardi andrebbero allo sviluppo per le infrastrutture
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