Accorpamento dei tribunali, Rho tornerà sotto Milano

Si attende l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di un decreto correttivo che sposti i fascicoli di Rho da Busto Arsizio al capoluogo. L'accorpamento deciso a settembre ha ingolfato gli uffici bustocchi

E’ una speranza che accomuna Rho e Busto Arsizio, per motivi diversi, l’approvazione del decreto correttivo in materia di riordino dei tribunali. A Rho lo chiedono a gran voce gli avvocati ma anche la politica e i cittadini, a Busto Arsizio nessuno lo dice ma tra i corridoi della Procura e del Tribunale si tirerebbe un bel sospiro di sollievo. Tutti sperano nell’accorpamento della sezione distaccata di Rho al Tribunale di Milano, anziché al Tribunale di Busto Arsizio. La commissione giustizia della Camera dei Deputati, preso atto delle criticità del nuovo assetto giudiziario, ha dato parere favorevole ai decreti correttivi annunciati dal ministro di Giustizia, Annamaria Cancellieri. Nel documento la commissione Giustizia prende ad esempio proprio il caso della sezione distaccata di Rho come una delle situazione in cui il Governo deve intervenire.

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Dopo le proteste vibranti di numerose categorie la commissione ha chiesto di accogliere la richiesta di accorpare il territorio già appartenente all’ufficio giudiziario di Rho a Milano anziché al tribunale di Busto Arsizio. Quella di Rho è stata una delle 220 sezioni distaccate soppresse dalla riforma del 13 settembre. Nel frattempo fascicoli e cause sono stati trasferiti a Busto Arsizio con una sequela di disagi e code di ore davanti alle cancellerie, rinvii di cause, con fascicoli ancora da assegnare rimasti negli scatoloni. Il problema, infatti, si è creato in quanto gli uffici di largo Giardino e via Volturno sono rimasti con la stessa pianta organica, già sottodimensionata prima dell’accorpamento, causando l’intasamento della macchina della giustizia in uno dei poli giudiziari più efficienti d’Italia.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Gennaio 2014
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