Arte e videogiochi si incontrano in una mostra
Apre domani, sabato 18 gennaio, la mostra dedicata al videogioco e all'arte. In esposizione a Palazzo Comunale
Sono stati i bambini ad aprire la prima mostra del 2014 nella Sala del Comune di Besozzo, una inaugurazione con artisti nazionali e locali per un tema molto importante oggi: arte e videogiochi. perché? I videogiochi oggi rappresentano un grande mezzo di comunicazione, cultura e aggregazione. Utilizzati da almeno 170 milioni di persone al mondo rappresentano la nuova frontiera delle arti del XXI secolo e dell’intrattenimento interattivo. Capirli, utilizzarli al meglio, scoprirne le potenzialità, valorizzarne i contenuti estetici e sociali, è ciò che ci siamo prefissati di fare iniziando le nostre ricerche nel 2008. L’industria videoludica oggi è in costante espansione e in Italia si sono aperti vari canali di formazione per giovani che presto potrebbero lavorare in questi ambiti creativi e tecnologici.
Con le mostre, i workshop, le conferenze e gli eventi, intendiamo portare a conoscenza di tutti la rete virtuosa che abbiamo contribuito a creare e promuovere in questi anni. “Quello che ci proponiamo di fare da 5 anni -spiegano i curatori Ferrari e Traini- è dare una fisicità ai lavori digitali dei concept artist per valorizzarli e permettere anche al pubblico di non giocatori di godere quest’arte. Inoltre stimoliamo la società a comprendere la forza comunicativa e lavorativa dell’industria video ludica dove molti giovani possono trovare sbocchi di studio e professionali”. Continua inoltre la sinergia tra Neoludica e GameSearch.it: i ragazzi di GameSearch faranno un cameo mettendo in mostra alcune delle più importanti console che hanno fatto la storia dei videogame. “Un’ulteriore occasione per unire storia, arte e divertimento” spiega Emanuele Cabrini, fondatore di GameSearch.it.
Dalle parole dell’Assessore alla Cultura Gianceleste Pedroni: «Sotto le volte della sala mostre del palazzo comunale di Besozzo viene presentata la storia di un fenomeno culturale che nel giro di pochi decenni è nato e si evoluto ad una velocità quasi incredibile: si tratta del videogame, da Pong a Call of Duty. Pochi media hanno una simile capacità di interagire con un numero così elevato di arti e discipline: dalle arti visive alla musica, dagli aspetti propriamente tecnologici alle implicazioni sociali ed educative, la storia del videogioco rilegge in modo interessante gli ultimi cinquant’anni del nostro mondo, aprendosi agli scenari futuri e, non da ultimo, alle possibilità lavorative offerte da un settore più che mai attivo e in crescita. Questa mostra è di grande interesse per tutti e il Comune di Besozzo è fiero di ospitarla nei propri spazi e di poter invitare ad una visita cittadini ed amici!».
«Siamo felici di essere partner di questo interessante evento che tratta in maniera così dinamica il mondo dei videogames. Per noi è un’ottima occasione per promuovere l’Outlet Videogame GamePeople nella provincia di Varese», dice Marco Salmini Presidente Db-Line che ha sostenuto l’iniziativa. Oltre al Patrocinio del Comune di Besozzo anche quello di AESVI Associazione di publishers e sviluppatori nazionali e di AGE l’Associazione Genitori per il distretto locale presieduto da Claudio De Marco, una significativa presenza per dire che si cammina insieme verso la consapevolezza degli strumenti che il mondo di oggi ci offre.
Per chi?
La mostra piace e interessa un pubblico di tutte le età, dai bambini piccoli agli adulti e anziani. Tocca reminiscenze ed emozioni, evoca ispirazioni culturali e d’arte, ripercorre le tappe della tecnologia degli ultimi 50 anni. L’incontro è adatto a un pubblico di studenti, giovani, docenti, insegnanti, dirigenti pubblici, professionisti privati, famiglie. Il percorso esplicativo sarà modulato in base all’utenza per meglio cogliere gli aspetti che possono interessare il settore di competenza. I temi dell’incontro del 25.1.14, ore 17 Sala Letture
– L’arte è in gioco, la game art nel serbatoio visivo delle arti contemporanee e il linguaggio universale
– le possibilità di formazione in Italia in campo videoludico e relative possibilità lavorative
– il PEGI e la fruizione dei videogiochi in famiglia
– possibilità didattiche nelle scuole col medium videoludico e progetti sperimentati
– editoria sul tema, in campo artistico, semiotico, letterario, filosofico, storico
Artisti: Samuele Arcangioli Luca Baggio Matteo Catalano i DELETE Paolo Della Corte Matteo De Petri Enrica Fastuca Giacomo Giannella Emanuele La Loggia Daniela Masera Riccardo Massironi Marco Mendeni Rosy Nardone OVOSONICO Gabriella Parisi Grazia Ribaudo Luca Roncella Filippo Scaboro Cristian Scampini Federico Vavalà WE ARE MUESLI Mattia Zarini
Artwork: UBISOFT | SONY | NINTENDO | ACTIVISION BLIZZARD | MICROSOFT | DISNEY | WARNER
PLAY THE GAME
L’arte è in gioco
Dal 18 gennaio al 2 febbraio
Sala Mostre del Palazzo Comunale
Via Mazzini 4 Besozzo
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