Comerio virtuosa: il recupero di Villa Tatti sarà completato

Grazie a un'amministrazione oculata, la Regione ha sbloccato 269.000 euro che serviranno per il terzo lotto di lavori a Villa Tatti Tallacchini. Intanto si annunciano importanti novità per la futura palestra

Comerio comune virtuoso. A dirlo è la Regione Lombardia che ha premiato l’amministrazione “sbloccando” ben 260.000 euro con il patto verticale. Una cifra ragguardevole che permetterà alla giunta di completare il terzo lotto per Villa Tatti Tallachini, un progetto di restauro finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Cultura ma bloccato dal patto di stabilità: « Questa decisione della Regione è importante – spiega il sindaco Silvio Aimetti – perché rischiavamo di perdere quei fondi. Il finanziamento, infatti, ha una durata temporale e va speso entro il 2014». Dal prossimo mese, quindi, si darà il via ai nuovi lavori per completare il seminterrato della palazzina della musica.

Il recupero di Villa Tatti Tallacchini

La buona notizia è legata a un’attività di gestione oculata del bilancio, che si è chiuso con un attivo di 276.829 euro: « Non sono numeri trionfali dato che si tratta di fondi bloccati dal patto di stabilità e che non abbiamo potuto spendere – commenta il primo cittadino – Questi 269.000 euro sono un’ottima boccata di ossigeno anche progettare una passerella che colleghi il centro con la stessa Villa Tatti. Per ora è un’idea ma ci stiamo pensando seriamente».

Lo scorso anno si è chiuso con un avanzo di amministrazione di € 276.829,67, di cui € 165.877 liberi e € 44.911 vincolati: « Siamo riusciti a diminuire di un ulteriore 4,82% la spesa corrente grazie a razionalizzazioni. In tre anni la riduzione è stata di circa il 20% al loro dell’inflazione. È chiaro che non potremo andare avanti a contenere per sempre. Ma era importante raggiungere un equilibrio. Mi spiego: lo scorso anno abbiamo diminuito le entrate legate agli oneri di urbanizzazione. Mentre nel 2010 sono entrati nelle casse comunale ben 226.670 euro con gli oneri di urbanizzazione, lo scorso anno siamo scesi a 66.040. Questo ci mette al riparo dallo sfruttamento edilizio del territorio per fare cassa: se si vorrà costruire sarà solo una scelta politica e non una necessità. Inoltre riteniamo che si debba recuperare prima l’esistente di cui Comerio è abbastanza ricca».

La sfida più importante dell’amministrazione rimane, comunque, la palestra: « Stiamo lavorano e siamo in dirittura d’arrivo con le convenzioni – racconta Aimetti – Posso solo anticipare che sarà una struttura regolamentare secondo i canoni del Coni e sarà in muratura. Non ci indebiteremo per realizzarla e stiamo mettendo a posto tutti i dettagli economici. Speriamo che la nostra oculata gestione ci permetterà di avere un beneficio in termini di patto verticale dalla Regione come quest’anno, così potremo sbloccare i 450.000 euro che abbiamo destinati all’opera».

Sul fronte della collaborazione con i comuni limitrofi Aimetti si dice soddisfatto: « C’è una buona intesa sui diversi temi : dalla polizia locale, alla protezione civile ai rifiuti, alla scuola. Su quest’ultimo tema, cercherò una sinergia forte con il sindaco di Gavirate dato che i nostri due poli sono molto attivi. Quest’anno avremo due prime per la primaria e la media è costretta a rifiutare iscritti perché ha raggiunto i numeri massimi». Va ricordato infatti, che il Comune di Gavirate ha avviato le procedure per chiudere le due elementari di Groppello e Voltorre, radunando così, nell’arco di un paio di anni, tutta la popolazione nella scuola Risorgimento.

Ultimo capitolo importante riguarda il tempo libero: « Stiamo organizzando per il 25 aprile la “Gromeron”, una gara podistica che parte dalla pista ciclabile di Groppello e sale attraverso il sentiero 10 fino alle grotte del Remeron. 600 metri di dislivello lungo un percorso che non incrocia mai vie trafficate. Sarà l’inizio ei festeggiamenti per i 100 anni delle Grotte!»

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 21 Marzo 2014

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