Cane aggredì bambina, omissione di soccorso?

La procura sta valutando se contestare un nuovo reato. Indagini ancora in corso, mentre il cane rimane in una struttura protetta

Potrebbe non essere finita l’inchiesta sull’aggressione subita da una madre e dalla sua bambina di soli 3 anni, lo scorso autunno a Comerio. La procura ha indagato la proprietaria del cane corso che saltò addosso alla piccola per lesioni gravissime: la bimba fu morsa in faccia e rischiò di perdere un orecchio, mentre la madre, per liberarrla, lottò strenuamente con la bestia riportando a sua volta gravi ferite.

(NELLA FOTO, I SOCCORSI)

Gli avvocati della donna, tuttavia, hanno rivolto alla procura una nuova richiesta, e cioè la possibilità che la proprietaria del cane venga indagata anche per omissione di soccorso in quanto, a loro dire, non avrebbe fatto tutto quanto necessario per impedire all’animale di cagionare lesioni alle vittime. Il caso è sul tavolo della pm Annalisa Palomba, che aveva a suo tempo già disposto il sequestro dell’animale inviato in un canile di Cittiglio dove tuttora è ospitato. La procura starebbe valutando la posizione da prendere. 

La storia

MAMMA E FIGLIA AGGREDITE DA CANE

SEQUESTRATO IL CANE, INDAGATA LA PADRONA

"HO LOTTATO PER SALVARE MIA FIGLIA DAL CANE IMPAZZITO"

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Aprile 2014
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