Giudice di pace, accuse per 14 indagati

Chiusa l'inchiesta. Oltre agli episodi di molestie sono emersi diversi sospetti su aggiustamenti di provvedimenti giudiziari

luciano soma coordinatore giudici giudice di pace varese

Si è conclusa l’inchiesta sui presunti abusi nell’ufficio del giudice di pace di Varese. Il numero degli indagati è diventato di 14 persone: il responsabile dell’ufficio Luciano Soma, una collega, due avvocati, due impiegati dell’ufficio, un’amica del giudice, e una serie di utenti che avrebbero ottenuto l’annullamento di multe o di procedimenti per il ritiro della patente. Nelle scorse ore è stato notificato a tutti gli indagati l’avviso di conclusione delle indagini, svolte dal pm Eliana Dolce della procura di Brescia con la digos di Varese.

NUOVE CONTESTAZIONI
Il nuovo filone, oltre quello già conosciuto delle molestie alle avvocatesse e delle sentenze scritte da altri, è quello dei favori per l’annullamento di provvedimenti. I cittadini che hanno richiesto questi benefit sono accustai di corruzione. La digos ha sequestrato nel corso dell’inchiesta circa 500 sentenze, ricostruendo una serie di provvedimenti che secondo le accuse potrebbero essere stati “aggiustati”. Una trentina le persone ascoltate.

di
Pubblicato il 09 Marzo 2015
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.