Unendo Yamamay, vittoria a Firenze e quinto posto

La Unendo Yamamay Busto Arsizio chiude la regular season con una vittoria in trasferta per 3-1 (25-18, 17-25, 25-16, 25-15) contro Il Bisonte Firenze e il quinto posto in classifica. Nei quarti di finale dei playoff si troverà ad affrontare l’eterna rivale Piacenza, che questa sera ha battuto per 3-0 Conegliano, classificandosi quarta. Parisi tiene a riposo capitan Marcon e schiera in campo Degradi. Attimi di paura nel secondo set, quando Valentina Diouf accusa un malore, si accascia a terra e viene portata a braccia nello spogliatoio. Per fortuna rientra poco dopo sorridente in campo facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti i tifosi e allo staff biancorosso. Incidente di gioco anche per Pisani che prende una violenta pallonata in pieno volto e viene fatta sedere in panchina per precauzione. È stata anche la serata di Freya Aelbrecht che per la prima volta, nel secondo parziale, entra in campo dal primo minuto. Top scorer per la formazione di Busto Arsizio è Degradi (16 punti, 52% offensivo). Eguono Perry (14, 46%) e Havelkova (14, 52%). Buona prestazione anche per Diouf che ha giocato un set e mezzo (11 punti, 65%). Dall’altra parte della rete buona prestazione per Calloni (12 punti, 57% offensivo, 4 muri) e Turlea (12 punti). Bene anche Mastrodicasa e Pascucci (7 punti per entrambe). Buono il gioco a muro per entrambe le formazioni (6 muri punto per Busto, 9 per Firenze). Tanti errori in battuta per le biancorosse, ben 19 contro gli 8 delle avversarie.

Adesso le ragazze di coach Parisi devono concentrarsi per la trasferta di Stettino, dove sabato (ore 15 italiane) saranno impegnate contro le padrone di casa del Chemik Police nella Final Four di Champions League. Nell’altra semifinale si affronteranno, le due formazioni di Istambul, il Vakifbank e l’Eczacibasi.

LA PARTITA – Parisi schiera in campo Wolosz in regia, Diouf opposto, Pisani e Lyubushkina al centro, Degredi e Havelkova in attacco, Leonardi libero. Iniziano bene il primo set le biancorosse che si portano agevolmente sull’8-12. Degradi e Diouf mettono in difficoltà la difesa fiorentina e Busto avanza ancora (12-21). L’errore di Turlea segna il 18-25. Nel secondo parziale coach Parisi mette in campo Aelbrecht. Le ragazze de Il Bisonte si portano sull’8-5 ma grazie soprattutto a Diouf le farfalle si portano sul 9-8. Gioco fermo per il malore della stessa Diouf che viene accompagnata fuori dal campo. Parisi fa entrare Perry ma per rispettare la regola del numero delle italiane in campo è costretto a far uscire Wolosz e dare spazio a Camera. Con una formazione del tutto rimaneggiata, le biancorosse si trovano in difficoltà e le fiorentine ne approfittano portandosi sul 19-13. Chiude il set il muro di Negrini su Perry (25-17). Il terzo set inizia con il vantaggio della UYBA (5-9) ma le avversarie recuperano subito (9 pari). Pisani viene colpita in pieno volto da un attacco di Calloni ed è costretta a uscire dal campo dolorante. Al suo posto entra Michel e ancora una volta Parisi deve operare il cambio Wolosz-Camera per rispettare la regola delle italiane in campo. Questa volta le bustocche non sembrano perdere l’equilibrio e anzi prendono in mano le redini del set. Degradi, Havelkova e Lyubushkina non lasciano spazio alle avversarie e il set si chiude sul 16-25. Quarto parziale in discesa per la Unendo Yamamay che trascinate da Perry e Havelkova conducono per 4-10. Firenze si spegne e sul finale di set anche Aelbrecht torna sul taraflex. È Degradi a segnare il 15-25.

Il Bisonte Firenze-Unendo Yamamay Busto Arsizio 1-3 (18-25, 25-17, 16-25, 15-25)
Il Bisonte Firenze: Mastrodicasa 7, Petrucci 1, Liliom ne, Turlea 12, Negrini 7, Poggi, Pascucci 7, Parrocchiale (L) 1, Savelli (L), Pietrelli 2, Calloni 12, Bertone ne, Vingaretti 2.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 7, Degradi 16, Michel 1, Leonardi (L), Marcon, Perry 14, Aelbrecht 1, Camera 1, Diouf 11, Wolosz 2, Havelkova 14, Pisani 2. Arbitri: Luciani – Turtù.
Note – Firenze: battute sbagliate 8, ace 0, muri 9. Busto Arsizio: battute sbagliate 19, ace 6, muri 6. Durata set: 22′, 25′, 25′, 19′. Spettatori: 2500.