Il 2 giugno dei “sommersi e dei salvati”

L'iniziativa organizzata dall'Anpi fagnanese per far incontrare italiani e stranieri arrivati sulle spiagge della Sicilia e ora alloggiata in paese. Un primo passo per l'integrazione

A Fagnano Olona c’è chi ha scelto un modo particolare di festeggiare il 2 Giugno, giorno della nascita della Repubblica. L’idea era quella di chiamare i propri cittadini ad un dovere di solidarietà come da art. 2 della Costituzione.

Il titolo dell’iniziativa organizzata da Anpi ”I salvati e i sommersi’‘ , preso a ”prestito” da Primo Levi, è evocativo della drammaticità del vissuto dei profughi africani ospiti a Fagnano, in prevalenza senegalesi e nigeriani, coi quali i presenti hanno potuto parlare nel corso del pranzo e del pomeriggio.

Molti di loro sono stati letteralmente salvati dalla Marina Militare italiana, poco prima che le loro imbarcazioni si inabissassero mentre altri , i sommersi, non sono giunti a nessuna destinazione. Tutti molto giovani, fuggiti per lo più da situazioni di estrema difficoltà economica e dall’impossibilità di vedere un futuro, in paesi dove il diritto e le libertà, come le concepiamo e viviamo noi, non esistono.

I richiedenti asilo presenti si sono detti tutti estremamente grati all’Italia, con la voglia di imparare la lingua e a fare qualche cosa,…anche poter giocare a calcio.. ognuno con la sua propria storia ma accomunati tutti da una speranza di vita normale.

Hanno aderito all’iniziativa anche CGIL, Acli, Emergency, Pro Loco, Caritas parrocchiale e diverse altre associazioni fagnanesi con il patrocinio Amministrazione Comunale. Presente anche la deputata fagnanese del PD Maria Chiara Gadda.

SI è trattato di una scelta non facile, contro preclusioni e pregiudizi di tanta gente, ma un centinaio di presenze al pranzo più una continua rotazione di visitatori fino a sera con una partecipato concerto finale sono stati un elemento confortante ed una testimonianza di cosa significhi restare umani.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 03 Giugno 2015

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